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adriano santana - hallelujah lyrics

[testo di “hallelujah”]

[strofa 1: manuel impoco]
yeah
o le dai o le porti a casa
senza carta da regalo
e non navigo nell’oro
però mi fa luce un faro
e se attracco in qualche porto
tipo in cerca di riparo
tu portami mezzo palo
che noi ci facciamo un falò
e i giochi di parole sono giochi appunto, io resto tra due fuochi
no miracoli ma do voce a questi posti, la verità la trovi nei miei post+it incollati al frigo
che è grigio e gli danno colore
insieme all’ultimo limone sp+ccato nella mia alimentazione
ok, io vengo da giù, tu dammi del tri
da casa ad un piano ma con l’inquilini, tutti senza piani ma già con i figli e la faccia di chi accetterebbe i consigli ora
scopare come conigli vedi un po’ dove porta
senza pay+per+view è un guanto di scorta
lei vuole me perchè vengo dalla baia e mi piace la montagna se da lì vedo la spiaggia, eh
ce la farò fuori dalla barca
riderò fuori dalla banca, eh

[ritornello: manuel impoco]
ho il mare negli occhi e mi brucia
inutile che soffi illusa, eh
se ce la faccio compà fuori dal quartiere poi sospirano “hallelujah”
ho il mare negli occhi e mi brucia
inutile che soffi illusa, eh
se ce la faccio compà fuori dal quartiere poi sospirano “hallelujah”
[strofa 2: adriano santana]
sono su un balcone di sabato sera e nulla si avvera
sto nella mia bolla, sì, nella mia tela, sì, vedova nera
sto scrivendo cose perchè me lo sento, non penso più a nulla
sto nella mia bolla, sì, nella mia stanza, sì, nella mia culla, ah
non mi piace l’estate, ma mi piace l’estate, ah
non so manco questo, prendo tutto a testate, ah
vi prego restate ma non ve ne andate, no
accetto tutto ma non mi lasciate
fumo e faccio il finto tonto
non mi importa di quello che dici
tu mi chiami non rispondo, sto trappando con i miei d’amici
bebe, non mi riconosco, yeah, sei gelosa ma non me lo dici
sono al barrio, chiedo il conto, yeah, penso a tutti i sacrifici
ora sto capendo come gira il mondo ed ho già capito che già avevi torto, ho sbagliato sempre, sì, a darmi la colpa, invece dovevo sbattere la porta, ah
invece dovevo sbattere la porta, ah
sì, quella volta, yeah

- adriano santana lyrics

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