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aedo - avanti lyrics

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[strofa 1: aedo]
più avanti, oltre al limite che ti hanno posto
più tardi, sari l’avanguardista che era nel giusto
sui tasti, cerca l’alchimia
tra poesia e pazzia per restare al suo posto

inchiostro, lacrime da lettere, amore a distanza
a volte vorrebbe smettere ne ha abbastanza
la notte potrebbe cedere quella speranza
ma è forte, se guarda fuori lei lo abbraccia

si aggrappa ai ricordi che ha dentro di sé
come il bimbo che vede il padre solo nel weekend
e non sa perché, la mamma poi bestemmia e piange
ma la porterà lontano quando sarà grande

tante promesse, propositi, meglio
la lotta armata a sti discorsi inutili, ha scelto
l’anonimato a una carriera da sfruttato
adesso prende di mira il presidente e trattiene il fiato

chi parla poco ma c’ha in mente un piano
chi quando parla dà fuoco alla città del baciamano
chi guarda il sole a scacchi e conta anche gli istanti
chi quando tutto è grigio, riesce a guardare avanti
tanti i modi per i viaggi infiniti
e se tento le stagnole benvenuto a sin city
sogni, sommosse, [?] of the city
più, posse dei 99 firmo 09 adesso.. (sì)

[ritornello: aedo & ira]
[aedo]se sta vita è una gabbia, tu sorridi e guarda (avanti)
[ira] un po’ più avanti fra, un po’ più grandi già
[aedo] i sacrifici, gli amici, i momenti infelici (son tanti)
[ira] e sono tanti qua, sono i rimpianti ma
[aedo] i momenti di vuoto in cui niente ha uno scopo (ma ti salvi)
[ira] forse ti salvi ah, forse non sbagli và
[aedo] se adesso prendi il volo da sto cielo e petrolio (guardi, avanti)
[ira] un po’ più avanti già, sempre più avanti qua

[aedo] se sta vita è una gabbia, tu sorridi e guarda (avanti)
[ira] un po’ più avanti fra, un po’ più grandi già
[aedo] i sacrifici, gli amici, i momenti infelici (son tanti)
[ira] e sono tanti qua, sono i rimpianti ma
[aedo] i momenti di vuoto in cui niente ha uno scopo (ma ti salvi)
[ira] forse ti salvi ah, forse non sbagli và
[aedo] se adesso prendi il volo da sto cielo e petrolio e guardi..

[strofa 2: giankarlo ira]
più avanti, è una vita che me lo ripeto
sù più grandi, è una vita che a volte mi guardo indietro
più tardi, sarà sparita l’era che prevedo
io sto avanti, tu scappi e il passato passa dal retro
sono avanti, a te e a ogni altra cosa che c’ho accanto
avanti te la chiudo già so a cosa stai pensando
tanto per me sarebbe solamente un vanto
farmi portavoce del dolore di chi te lo sta cantando

e yo marlon, sto tango non ballarlo
potrebbe esser fatale, viscerale, come l’ira per giancarlo
e se parlo, qui pare che tutti si fanno pare
quando pare che non sanno stare manco tutti in ballo

tu vai giù duro non distrarti e sii più lesto
il passato vissuto a spazi un po’ più grandi di questo
io passo spesso a riascoltarli già sicuro del resto
ma poi ci resto fottuto e a mandare avanti non riesco

poi ci ripenso e vi giuro che sto presente è diverso
mi rassicuro tra gli istanti più importanti di un testo
stando fermo ad aspettare un futuro più spesso
fermo restando che il futuro è adesso (è adesso, è adesso)

adesso levami dal cazzo i tuoi fottuti compromessi
tu sei un pazzo, sei avanti, sì nel mondo che vorresti
siete fessi se partite con gli insulti
che da quando le chiudo tutte, le chiudete tutte tutti (cessi)



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