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alex antonov - pagina 229 lyrics

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[testo di “pagina 229”]

[strofa 1]
alta val prino
bienvenido e muori
olio e vino nei suoni
evocativi
vendicativi
attenti al caruggio che prendi
c’ho il profumo in vicoli e valli
gente in moto
questi son matti
come dei miti
gomme e narici
pesano pierfrancesco chili
chi li conosce
chi ti conosce
di dove sei?
(di dove sei?)
dimmi davvero
di dove sei?
cosa ci fai?
come sarei?
come saprei amarti io nessuno saprebbe mai
(come saprei amarti io nessuno saprebbe mai)
vecchi balordi coi cavaliеri
il mio mondo non lo puoi avere
lui ti possiedе
dammene ancora
(lui ti possiede dammene ancora)
lui gioca a bocce
poi fa bisbocce
filosofeggia su uova rotte
guardo la valle dalla cima di un monte
abbiamo ragione
ragioni distorte
[ritornello]
storie di campagna e di un uomo bambino che balbetta e salta
e rappresenta la merenda e prega la madonna
di portarlo a casa sano e salvo dal tuo mondo
e rilassarsi al televideo
pagina 229
la mia gente non parla od urla
il cuore ha un sorriso che urta
la sconfitta si finge coccarda
la medaglia si crede che brilla
la mia gente non parla od urla
il cuore ha un sorriso che urta
la sconfitta si finge coccarda
la medaglia si crede che brilla
storie di campagna e di un uomo bambino che balbetta e salta
e rappresenta la merenda e prega la madonna
di portarlo a casa sano e salvo dal tuo mondo
e rilassarsi al televideo
pagina 229

[strofa 2]
quale open bar?
voi bevete contando le unità
quale buddha bar?
se ne punti una te ne prendi una unta
io mi guardo e mi penso fuori da questo
ma non è vero
me ne voglio scappare su un monte a pregare
ma non ci riesco
cosa penso di cosa?
qua tutto sembra a fine corsa
non mi stimola più un abbraccio
anche se è milly d’abbraccio
vuoi il complesso residenziale?
borgo novelli
poi alberelli
poi campanili
poi di nuovo borgo novelli
(e mi siedo al noce a pensare)
ti penso tanto
penso a quando mi volevi regalare un’autoradio
e non ho accettato
(con mio padre andavo nei campi)
ora ti porto fiori di campo e ti si prega
santa marta
flava in tenda
santa marta
bacio e sposo una strega e scopro che si era in
[ritornello]
storie di campagna e di un uomo bambino che balbetta e salta
e rappresenta la merenda e prega la madonna
di portarlo a casa sano e salvo dal tuo mondo
e rilassarsi al televideo
pagina 229
la mia gente non parla od urla
il cuore ha un sorriso che urta
la sconfitta si finge coccarda
la medaglia si crede che brilla
la mia gente non parla od urla
il cuore ha un sorriso che urta
la sconfitta si finge coccarda
la medaglia si crede che brilla
storie di campagna e di un uomo bambino che balbetta e salta
e rappresenta la merenda e prega la madonna
di portarlo a casa sano e salvo dal tuo mondo
e rilassarsi al televideo
pagina 229
la mia gente non parla od urla
il cuore ha un sorriso che urta
la sconfitta si finge coccarda
la medaglia si crede che brilla
la mia gente non parla od urla
il cuore ha un sorriso che urta
la sconfitta si finge coccarda
la medaglia si crede che brilla
la mia gente non parla od urla
il cuore ha un sorriso che urta
la sconfitta si finge coccarda
la medaglia si crede che brilla
la mia gente non parla od urla
il cuore ha un sorriso che urta
la sconfitta si finge coccarda
la medaglia si crede che brilla



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