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alex22 - puzzle lyrics

[testo di “puzzle”]

[intro]
(ehi)
(atlan al beat)

[strofa]
le mie barre come pepite di quarzo
sono pulite e riempite con le ferite di marzo (marzo)
con una lite mi spiazzo
d’altronde le emozioni più profonde sono perite in un puzzle
sono infinite le scelte in ‘sto labirinto (ehi)
se un quadro ha del colore è perché qualcuno l’ha dipinto
quando senti un dolore, scommetto, sai di fritto (già)
perché al primo errore (ehi) commesso, cadi fitto
guardo il vulcano che si riempie di lava
sono un sottone ed ho dei segni, alle tempie, di bava
mi insegni? (eh?) il mio ego mi sceglie la lama (ah)
e da un gruppo di pecore vedo un greggie di lana (ehi)
ho 2 strade da scegliere, sto davanti a un bivio
ma tutte e due irritanti ma tra tanti santi, vivo
non ho contanti (no) grazie ai sogni infranti, scrivo
ho tanti lati, ma non esco con i latitanti in giro (ehi)
ho un enigma in testa da risolvere, ma mi ribrezzaz
se neanche un legame, qui, mi resta da dissolvere (ah)
sento i beat, mi arrestano la voga di diffondere
se presto più attenzione al resto che a cosa rispondere
le paure mi bloccano, toccano i miei punti deboli
sembrano urti, se pensi sempre ai brutti secoli
non siamo tutti furbi se ci sono furti in giro, ma
non cambia niente, se ti ribelli ed urli chino (nah)
le ansie mi rinnegano di essere vero
ma non sanno che così facendo tessono il nero
ho scelto questo troppo presto, forse è stato il caso (già)
e non protesto se il mio testo è inteso come un puzzle (ehi, ehi)
[outro]
le ansie mi rinnegano di essere vero
ma non sanno che così facendo tessono il nero
ho scelto questo troppo presto, forse è stato il caso
ho scelto questo troppo presto, forse è stato il caso
e non protesto se il mio testo è inteso come un puzzle
è inteso come un puzzle

- alex22 lyrics

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