anastasio - tubature lyrics
tubature lyrics
[testo di “tubature”]
[strofa 1]
un ingorgo di trent’anni
di ricordi sepolti nei dettagli
e le mani ed i volti, ed i mali minori, vetrine e negozi di ventagli
dove vanno a finire se chiudo gli occhi
gli archivi segreti dei miei ricordi?
fascicoli interi di scarabocchi e di fogli vuoti e di nomi ignoti
ritornano a galla mille dettagli
mescolati come esperimenti di scienziati pazzi
come sogni folli che non ho sognato, allora chi i’ha fatto?
e suona il violino scordato della memoria
nella discarica della storia
vecchi fantasmi morti di noia
scritte sbiadite sui banchi di scuola
il pazzo che ride con l’acqua alla gola
gridalo: “questo bimbo a chi lo do?”
questo bimbo a chi lo do?
facciamo, facciamo che se lo prende
il mostro nascosto dietro le tende
ma attenzione, se il padrone tira lo sciacquone
e allora scivolo nel tubo, grazie del disturbo
il codice d’accesso è il vortice nel cesso
e questo e solo questo è vero, e il resto è tutto finto
guarda pure il labirinto fitto delle tubature
c+n+li, scali, schiavi nelle fognature
fanno congetture mentre
la corrente è sempre più lontana dalla sorgente
la n+z+one in mano al sergente, le persone sono contente
presidente, presidente, non pianga, la legge non lo consente
pr+nto? call center?
ho detto che non voglio niente, sono a posto
giro, giro sopra il girarrosto
giro+giro+girotondo e quando casca il mondo
meglio che mi sposto lì, sì, certo ho visto
cristo con gli apostoli in concerto
come è stato? complicato
dove andiamo? è complicato
cosa siamo? è complicato
dove siamo? è complicato
[ritornello]
ma non c’è soluzione per quelli come me
e non c’è soluzione per quelli come me
non c’è soluzione per quelli come me
e non c’è soluzione per quelli come me
[strofa 2]
che cosa credi?
che al mondo esista solo ciò che tocchi e vedi?
che il vaso sulla finestra è tanto più reale
quanto più fa male se ti cade in testa?
conosco mostri immaginari molto più reali di ogni tua certezza
insetti che sp+ccano il parabrezza
folletti e animaletti di pezza
lo gnomo della monnezza è immaginario, è vero
ma non più né meno del tuo dinero
del fatturato e delle oscillazioni di mercato
come ti poni? com’è che non credi agli gnomi
però credi ai mercati d’azioni?
non capisci? siamo tutti stregoni
[ritornello]
e non c’è soluzione per quelli come te
non c’è soluzione per quelli come te
non c’è soluzione per quelli come te
non c’è soluzione per quelli come te
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