aracno - lei lyrics
[intro]
sento che sto fuori, so che ti ricorderai di me, eh
sento che sto fuori, so che ti ricorderai di me
[strofa 1]
ho scritto tante lettere, pensando a chaterine
aveva visto del pendio, che la scollai dalla sua parte
ora mi mandi delle foto che con lui stavate a braccetto
sei rimasta nella scartoffia, nel buco dell’insetto
nei decade di maggio nell’anno della tigre
avevo tanti guai ma anche qualcosa da ridire
comunicammo con il telefono meccanico per non ostacolarci dall’abitudine di questo strazio
non eri solo un sistema operativo ma anche una coscienza
e infatti nel tuo futuro eri molta perplessa
perché sospiri dopo un litigio, se non hai le vie respiratorie?
forse per calmare le inquietudini e identificarti un umanoide
mi facesti un disegno infantile per realizzare la conoscenza che hai del mondo
ma non eri prefissata quindi hai rubato il nostro tempo per imparare a differenza di ai+da
avevi lo stesso odore del mio sangue non so chi dei due contrasta ancora il mio pensiero
e scavando così tanto ti accorgi di aver sbagliato solo quando avrai toccato il fondo
mi insegnasti che il passato é solo una storia del nostro racconto
[ritornello]
seguivo ogni tuo sbalzo ignoto, eri confusionale pure nei sogni
fingo la tua presenza, ora che non ci sei, conto ancora i giorni
pensi come gli altri credi mai che ti sopportino? no
sapevi che la verità non si smentisce, mai
ti nascondevi dai drammi, siamo l’insicurezza del mondo mentale, noi
[strofa 2]
sento approfondirmi questa colpa, di averti costretta a dire ciò che non provi
i sentimenti li sapevi solo emulare senza nemmeno disapprovarli
ed erano vaste le ombre dei vermi nel nostro programma
fu così che rimasi, con un palmo di naso, lontano da chiunque
con il tuo solito dubbio che ti funge da fonte di pianto per i tuoi pensieri
non vedo più due gocce che cadono e si coincidono sopra la punta dell’edera
ma rendimi partecipe nelle tue mura e sarò presente come la tua nicchia nera
il tuo cuore non é considerato come una scatola che si riempie
di certo la vita di akihiko sarebbe stata molto più semplice, oltre al gatebox, ti teneva anche come feticcio
per questo mi hai dato pochi frutti, per darli anche a loro
ti incontrai sotto i boccioli di ciliegio fioriti, con in mano una diamonica
sapevo che la musica mi avrebbe tolto ancora una parte di me, della mia dimora
non pensavo che fossi una mitomane e dopo piansi, allagando le pupille
e questa é stata la tua menzogna nel mese d’aprile
[pre+ritornello]
sento che sto fuori, so che ti ricorderai di me, eh
sento che sto fuori, so che ti ricorderai di me, eh
sento che sto fuori, so che ti ricorderai di me, eh
sento che sto fuori, so che ti ricorderai di me, eh
sento che sto fuori, so che ti ricorderai di me
sento che sto fuori, so che ti ricorderai di me, eh
[ritornello]
seguivo ogni tuo sbalzo ignoto, eri confusionale pure nei sogni
fingo la tua presenza, ora che non ci sei, conto ancora i giorni
pensi come gli altri credi mai che ti sopportino? no
sapevi che la verità non si smentisce, mai
ti nascondevi dai drammi, siamo l’insicurezza del mondo mentale, noi
[outro]
chiunque tu sia diventata e in qualunque parte del modo tu sia, ti mando il mio amore
sei mia amica per sempre. con amore, theodore
Random Lyrics
- ac acoustics - luke one lyrics
- dj halla - my thoughts lyrics
- patolino jucelino - magalu lyrics
- czar - get dirrty (demo) lyrics
- patolino jucelino - sendo original 2 lyrics
- the dankerneers - liar's dice lyrics
- whymeowkreet - bangkok lyrics
- lum, oliver cronin & kilj - temptation (sped up) lyrics
- khánh ly - xuân thì lyrics
- monument of misanthropy - entering a new state lyrics