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arven argot - kuriboh lyrics

ho una genkidama sul soffitto
[?] fa il soffritto
mia madre mi chiama zingaro
mi protegge kuriboh
l’arte dell’arrangio, ho una zanza arrizabalaga
sto con sotto il vuoto come un pezzo di carne
la morale della favola, faccio una finaccia, yeah, ah
la mia storia non si romanza
la violenza è stata la mia migliore cura
ho ancora poco amore che mi consuma
porto rancore per ciò che mi hanno fatto
ciò che sono lo sarò per qualcun altro e qualcun altro per qualcun altro
nervi a fior di pelle, sto diviso in quattro
il rap, un traditore, una stronza, qualche rimpianto
hai tentennato, non riesci ad agire
da sto paesino io non riesco a uscirne
non ho mai fatto pace con me stesso
la paura dura da natale a santo stefano
ti stringo la mano, dopo me la lavo
da sotto una grata, non muoio lavorando
il sacrificio dalle mie parti è ingrato
sto all’angolo perché sono in grado, sono una bestia cristallo
stringo i denti, non mollo la morsa, pcf dark trio ho trovato la triforza
sto sempre più marcio come sto mondo
mi sento come giga, storie bizzarre alla jojo
per arrotondare ha la calza senza la befana
non sono bravo in una notte brava
non ho i piedi per terra, il pavimento è lava
vendere una busta paga, più di una busta paga

- arven argot lyrics

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