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atpc – adesso lyrics

[ritornello: rula & sly]
metto la faccia (adesso)
spacco la traccia (adesso)
alza le braccia (adesso)
metto la faccia (adesso)
spacco la traccia (adesso)
alza le braccia (adesso)
metto la faccia (adesso)
spacco la traccia (adesso)
alza le braccia (adesso)

[bridge: rula & sly]
atpc (adesso)
e-green (adesso)
lucci (adesso)

[strofa 1: sly]
life is now come in vodafone
nuove rime vomito dritte dal mio stomaco
ma non ho alzato il gomito
roba fresh per b.boy
in un flash di polaroid
non provare a psic-n-lizzarla come sigmund freud
zero effetti speciali, solo rime d’amble
e quindi patti chiari, prendi quello che c’è
ma non ti do la fuffa, strofone non plus ultra
che arriverà potente come un coro degli ultras
ho troppi cazzi per la testa e non riesco a smaltirli
pompatemi il volume almeno non riesco a sentirli
e quando prendo il micro in mano io ammazzo i problemi
rimangono sagome a terra come [?]
mi troverai sul pezzo anche se cambia il trend
eccomi qui in posa cl-ssica alla b.boy stand
e voglio farvi uno show che vi rimanga impresso
portatemi sul palco, lo voglio fare adesso

[strofa 2: lucci]
io c’ho ‘na punta col destino
c’ho l’orologio che mi punta e che mi fissa
c’ha lo sguardo da -ss-ssino
ma io in costanza ci convivo
nella stanza quando scrivo faccio piani: fuggitivo
io vivo adesso (eh si) se questa vita ha dato botte
voglio ripetere il processo inverso
voglio prendermi il tempo che ho perso
ogni problema lo spezzo a tempo
e manco ce penso, penso che…
non scrive strofe sull’immenso
mi parli di aldilà ma nella mia realtà non ha senso
io vivo qua, ci vivo adesso e penso
e dalla gabbia del “fare domani” stavolta ne esco
cresco più forte che posso
il peso dei miei drammi con gli anni me lo sono scritto addosso
faccio ciò che voglio e non che vogliono
scrivo sopra un foglio mo’
per non lasciarti un disco postumo

[bridge: rula & sly]
atpc (adesso)
e-green (adesso)
lucci (adesso)

[strofa 3: rula]
tre, due, uno, contatto
te lo spiego con tatto
sono ancora adatto
io non sono cambiato affatto
auto con scatto datato marzo
11 special delivery
street credibility
mi metto in discussione con la mia umiltà
qui cambia generazione ma resto d’attualità
c’è scritto rula sopra questo badge
da bambaataa e dalla golden age
dai vinili e i diggin’ in the crates
sui profili in the place to be continuo a spingere
e sopra il micro ho rispetto a prescindere
non serve un memorandum
eccoti un nuovo alb-m
lo faccio e non rimando e se non ora quando?
vivo quotidiano e ne rimane ancora parecchio
non sono un quotidiano che domani è già vecchio
come mastafive fai un po’ di casino adesso
l’hip-hop lo vivo e sono legato ad esso

[strofa 4: e-green]
io non sono quello che diranno: “minchia avrebbe potuto”
sputo con stato d’animo un quarto tranquillo e 3 quarti fottuto
perché il tempo uccide, la gente deride
e i rimorsi sono coltelli quando scrivi la parola fine
quindi faccio adesso tutto quel che posso
tra un’ora è già troppo tardi, avrò il piede più dentro al fosso
nel bene e nel male ci metto l’anima e il corpo
la mia redenzione è nell’inchiosto e non certo in un padre nostro
io non mi do tregua
regalo sotto pressione dove la gente per la maggiore qui si dilegua
è dinamite, tu chiamami green mica
anche a torino esplodo in faccia ad uno stronzo che si impiccia
tempo per riflettere: poco
tra chi è nel gioco da una vita e chi da una vita apre la bocca a vuoto
oggi capitalizzo ogni minuto, ogni istante
non faccio quello che voglio, quello che devo: seduta stante

[bridge: rula & sly]
atpc (adesso)
e-green (adesso)
lucci (adesso)

- atpc lyrics

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