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bassi maestro – sono e vado lyrics

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[testo di “sono e vado (ft. aim 1)”]

[intro]
ah sì, bassi maestro colpisce ancora
aim 1 alla chitarra, sì

[strofa 1]
bassi sono e vado solo
la musica mi fa spiccare il volo, così mi muovo
in controluce, contando i passi già fatti
verso un territorio nuovo
vado lento perché lento è il cambiamento
di questo tempo ti rivelo ciò che sento
una d che si nasconde dietro la b
perché è da qui che nuovi passi muovo
sì lo so, non è facile affidarsi
alla fatica è meglio prepararsi
perché fidarsi bene non è da molti
la mia categoria pochi ne conosce, dimmi se mi ascolti
se almeno tu per una volta sola
lascerai da parte ciò che ti fa gola
profitti a scadenza troppo breve
nudo e candido come la neve, ti guardo dentro
cuore batte, cuore vuole, spesso duole, centro la mira
ma perdo sangue dalla bocca
si gira per fuggire il nemico ma la sua ombra tengo d’occhio
vendicativo quando serve
giudico forse troppo spesso anche se non mi è concesso ma
ce la metto tutta o quasi
sfruttando a fondo la potenza delle basi
donatemi un passato, l’impegno non è mai stato solo impegno ma sconforto
gli schizzi di un disegno irrealizzabile
troppo complessa questa prospettiva
da qui mi muovo, che cerco di tenere viva croce
di chi non sa venirmi incontro, uomo sono
di questo faccio dono, e vado
[strofa 2]
scopro che troppo spesso, non è solo questione di successo
la gente marcia è marcia dentro
ed è lo stesso, anche se provi a cambiare le cose
non hai mai la giusta dose di costanza
vuota è la mia stanza, niente più idoli
li guardo meglio ed ora sembrano ridicoli
come se non ci fosse più niente da fare
dei miei fratelli è l’amicizia che mi può salvare
geloso di questo, della mia musica, di tutto il resto
ciò che fa presto a non aver più senso e già detesto
c’è bisogno d’amore per dio, ma non solo
se mi stai male, dopo sto male anch’io
non vengo dalla strada ma lavoro per la strada e per la strada pregherò comunque vada
mi è stato chiesto rispetto, l’ho dato ed ora mi preparo per averne
disposto a darne ancora
l’unica cosa che ora importa è che ci sia giusto spazio e tempo
per chi la vita ce l’ha dentro
inorridito accendo un fuoco per fare luce attorno
finché non è giorno e allora
e solo allora mi rimetterò in cammino con te
che hai voluto aspettare che fosse ancora mattino
c’è chi dà e c’è chi non dà niente
do quello che sono per la mia gente e vado



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