beil - supernova lyrics
[testo di “supernova”]
[strofa 1]
la luce riscalda i ripiani più alti
e nel buio restano richiami a rimpianti
poi mi richiami e mi chiami amore, difatti
i ricami e gli origami formano un fiore di girasole
ora i temaki e gli uramaki hanno un altro sapore
noi pazzi a volare sopra i palazzi delle strade
due estranee indicheranno i nostri corpi
pieni d’anticorpi per i giudizi delle persone
e la pioggia che porta perseo a danae
mi renderà perso, ma pieno di lacrime
di gioia, perché la droga può essere
una cosa pericolosa, come una moka
che fa il caffè bruciato
o come una persona tipo tе
che fa di me la droga del suo palato
il tеmpo passa ma non soppesare gli errori
il tempo passa ma non sorpassare i dolori
oggi che i colori si decolorano
non scorderò gli odori
tipo la tua felpa di scuola
che sa di ragazza sola
che si innamora di una mora colta ad agosto
e non della moda da signora da salotto
posto che dove i nostri sguardi si cercano
sarà sempre il nostro posto
mi chiedo se sei a casa, ora che il vento dirada
ma i tuoi capelli scopano ancora con l’aria
creando nuovi legami, letali, mortali, fatali
per gli occhi di tali ignavi
e le navi affonderanno per tsunami
ma sui fondali ritroverò le chiavi
per aprirti il cuore e sentirti dire che mi ami
o la forza per capire che già m’amavi
quando di giorno io ti espiravo e poi di notte tu mi inspiravi
[strofa 2]
avanti, cerchiamo quel briciolo di follia
quel cunicolo di magia
dove la via per la pazzia è la via per la vita
e la fatica fa fatica e non ci affatica
grazie all’energia del contatto delle nostre dita
e la linea, dopo ogni passo, porterà alla vigna di bacco
dio del vino, ti ringrazio, per ogni bacio furtivo
che la timidezza cancellava sul nostro cammino
estiva sì, come la brezza
ti rivestivi leggera come una carezza
e vestivi vestiti senza fortuna
perché per coprirti non basta una tuta
se quando mi guardi sei sempre nuda
e la schiuma di un’onda baraonda nel mare di zona
diventa schiuma profonda di un cappuccino di soia
noi al bar al mattino ancora in paranoia per una possibile noia
che ora non arriverà perché l’amore ci assapora
come la flora, come la flora
e come affiorano i ricordi nella mente
li innaffio sotto il sole di settembre
nel mese in cui siamo un po’ più vicini
perché le nostre orbite sono fili
i cui confini con la fine dell’estate si fanno fini
e fidati, ridi se tutti i cieli poi si fanno grigi
e piove sugli edifici, sui pini, sui lidi
noi siamo radici, saremo salvi finché vicini
saremo salvi finché vicini
ora il vento si fa strada soffiandoci l’aria
mentre il mare dilaga trasformandosi in baia
il velo di maya diventa il velo di gaia
coprendo i nostri corpi di sabbia e di ghiaia
questa stanza stringe sempre un po’ di più
ma c’è spazio nello spazio, vieni pure tu
tra le stelle, vita nuova, tipo vita nova
io nana rossa, tu supernova
riscaldami…
io nana rossa, tu supernova
Random Lyrics
- yckidd - d.g.w.i.g lyrics
- okay! kenji - if you chase two rabbits lyrics
- witto goom - desire lyrics
- dzel uzi - empire state | إمباير ستيت lyrics
- feest dj maarten - maar als ik je zie lyrics
- value - wideawake lyrics
- 1takewill - doc martens lyrics
- 800 cherries - telephone song lyrics
- siv disa - in the hills lyrics
- marc with a c - shock treatment lyrics