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bisty - prosit lyrics

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da quando va di moda tutti vogliono fare rap,
vogliono fare rap, vogliono fare rap.
da quando va di moda tutti quanti voglion fare rap,
vogliono fare rap, fare rap, fare rap

a 16 anni sognavo di scalar vette
firmare per le etichette
in studio con i miei fellas
24 barra 7
da quando ho toccato terra
ho visto cosa mi resta
non avessi fatto il rapper
sarei morto dentro a 17

portate su i vostri calici
brindate prosit
girate sobri corpi morti
in macchina con dodici litri
di alcolici
dopo chilometri
fuori la paletta
saltano gli etilometri
questa volta portate le mani in alto
la musica con il cuore
profuma pure d’asfalto
prendo l’ispirazione
do vita alle parole
e alle rime con cui mi esalto
parlare alle persone
mi basterà per il salto
di qualità?
ma quando vi parlo siete più di là
che di qua (ciao)
sarà per le droghe sintetiche che -ssumete
md che bevete
lsd che prendete
cure mediche
prescritte dal vostro dottore
di fiducia per il weekend
non é come dite
ed io non me ne intendo
piccoli super mario
giocate come sul nintendo
con i funghi e con le vite

faccio il divo
tardivo
sopravvivo
ma non ë cosï

(vado, vado, vado, vado in down dopo ogni tiro
ogni volta che mi giro
respiro fumo p-ssivo)

se alle feste
voli in alto come un aeroplano
tira su la mano se al ritorno guidi piano

(vado, vado, vado, vado in down dopo ogni tiro
ogni volta che mi giro
respiro fumo p-ssivo)

scrivo pezzi che devono unire
mica fare a pezzi
una generazione a pezzi
che pur avendo i mezzi
non riesce a capire
da quale parte finire
da quale parte riuscire
da quale parte si trovi la felicità
società digitale
in questo mondo che ci digita
come se fossimo tasti
come se questo non basti
contano solo i risultati
chi non ce la fa
finisce tra gli emarginati
generazione di emanc-p-ti
ma con dei ritardi
a raggiunger traguardi
troppo distanti
siamo lontani da noi stessi
ci parliamo per segnali
distinti dagli istinti come gli animali
grow up (per i grower)

se anche un fiore puú sbocciare lo sai
potrà venire bene su la mia baby
la mia baby
baby

e lo so che non é come
pensavi ad un fuori programma
il mio nome jamie randall
ragazzo dagli anni novanta
amore ed altre droghe
non bilanceranno il mio karma
sento l’ego che scalcia
e quando l’ago impazzisce,
chi calmerà la bilancia?
vedo l’italia al contrario
sorseggio la mia bevanda
ma quale nuova zelanda?
volevo volare in olanda
ma io me ne sto in veranda
steso sulla mia branda
non portarmi più da bere
mi ubriaco già col santal.

faccio il divo
tardivo
sopravvivo
ma non ë cosï

(vado, vado, vado, vado in down dopo ogni tiro
ogni volta che mi giro
respiro fumo p-ssivo)

se alle feste
voli in alto come un aeroplano
tira su la mano se al ritorno guidi piano

(vado, vado, vado, vado in down dopo ogni tiro
ogni volta che mi giro
respiro fumo p-ssivo)

a 16 anni sognavo di scalar vette
firmare per le etichette
in studio con i miei fellas
24 barra 7
da quando ho toccato terra
ho visto cosa mi resta
non avessi fatto il rapper
sarei morto dentro a 17



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