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braccio 16100 - bye lyrics

1 strofa:

guaio

mi hanno dato in pasto ai lupi, ne sono uscito capo branco
sto con chi ha i volti cupi, ma con dentro la forza per sp-ccare il marmo
quante volte ho fatto un p-sso indietro, ero l’autore di ogni mio problema
ma adesso son cresciuto e il sole per nascondersi non usa più un palazzo, sta dietro la mia schiena
non voglio impressionarti, non possiedo grandi cose da poter vantarmi
ed ho imparato che non si impara quando sbagli, impari quando sei costretto ad arrangiarti
e ho preparato i miei bagagli, adesso punto a un futuro migliore
questa notte non saranno le mie gambe, ma il cuore, a portarmi chissà dove
et voilà ça c’est ma vie, putain ils m’ont tout pris
et j’ai plus rien a perdre, donc bye
et voilà ça c’est ma vie, putain ils m’ont tout pris…

ritornello:

guaio

bye, ora che ho la mia vita in mano
spiego le ali e volo lontano
quando arrivo si poi ti chiamo ma ora..
bye, per troppo son stato spento
se ti dico che torno, mento
si dai, p-sserò se avrò tempo ma ora bye!

2 strofa:

fase

pare che il futuro sia un tipo preciso
in base allo stato sociale e il posto dove cresci hai il destino deciso
a me non mi va fra, io non sono il tipo
per fare sta vita di merda ho iniziato la guerra
quando l’ho capito
ho bisogno di soldi, di soldi di carta, fogli da 100 e da 50, ho bisogno di tanta fortuna stavolta m’ importa riuscire solo a farla franca
se detto meglio non era uno scemo il tipo incappucciato che ha detto in tv che non se ne può più e dobbiamo scendere giu per dar fuoco a ogni singola banca
chiedi come ho fatto?
quello che sapevo è che la cosa giusta da fare era sempre il contrario di ciò che volevo
e che è la diffidenza lungo la strada
che differenzia lo stile di vita dell’ape regina da quella operaia

ritornello:

guaio

bye, ora che ho la mia vita in mano
spiego le ali e volo lontano
quando arrivo si poi ti chiamo ma ora..
bye, per troppo son stato spento
se ti dico che torno, mento
si dai, p-sserò se avrò tempo..

3 strofa:

fama

a tre anni il vesuvio mi ha visto andare via
ma mi ha lasciato il fuoco che ho messo in ogni poesia
una valigia di cartone come compagnia
o’ surdato ‘nnammurato è la mia biografia
la nostalgia da marmocchi
quando sbarcai dalla lanterna e la incolpai di aver rubato la sua luce dai miei occhi
nei blocchi ignaro giù a cornigliano
crescevo sognando di scappare lontano e invece no
pregavo invano ma farò ciò che potrò
non sarò schiavo del denaro che non ho
il mio bagaglio pesa un tot cambierò il mio destino con una stilo e l’hip-hop
dentro me ho le tenebre, che chiamo “fama”
sono figlio di partenope, papà è la strada e mi ha insegnato queste regole, per stare in gara e sorseggiare vita amara senza cedere a niente!
e wuaij p-ssat’ pa’ vij p’ cagna’ e nun suffri
criscenn’ aret a merd e mo’ good bye
e wuaij p-ssat’ pa’ vij p’ cagna’ e nun suffri…

ritornello:

guaio

- braccio 16100 lyrics

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