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brain & lord madness - dal primo al settimo cerchio lyrics

[intro: lord madness]
dj ceri, anno 3040 figli di puttana
dal primo al settimo cerchio
psycho-mad duo aka madness e psycho b
kmaiuscola aka fulo e delli, claver gold
chiodo, prosa, fuoco negli occhi

[strofa 1: lord madness]
svalutato come un b-movie ma scopo queste groupies
se apro e chiudo l’open mic chiamami q-unique
non avere dubbi sui beats incastro cubi di rubik
fuggi da qui o ti catapulti in questo boogie boogie
stupidi che aborro come muggin
fuori per il cash camp lo say what lucini
tieniti gli spicci mi interessa f-ck these b-tches
cazzo dici? maddy stayin’ alive come bee gees
controllo il microfono come fidel castro
mi vendico come mic geronimo
rappers esplodono rime al plastico
cl-ssico crew su un giur-ssico sound
fanculo le views e se sei spastico ciao
non me ne fotte un cazzo come shakur pac oh
rock ‘n’ roll talento in campo al braccio di john mcenroe (top control)
intossico il pubblico tipo crack house, amy winehouse
guarda la mia mano che te fa… ciao

[strofa 2: prosa]
[?]

[strofa 3: delli]
rime con quest’etimo scoperchio
dal primo al settimo cerchio
con super chiodo, prosa, brain e gold
ceri, fulo e maddy lord
marchio a fuoco ‘sti milord
torchio e chi non regge il gioco sta a rimorchio su una ford
(sarò) fin troppo chiaro purtroppo
ma il tuo somaro zoppo non regge il galoppo
se ha te sul groppone caro, la soluzione all’intoppo
è l’unzione ai piedi di un pioppo
oppure tre porzioni nei polmoni di sciroppo amaro
calamaro di rime messe a regime più di una parola
si comprime in un naso la sola
decine fanno la scuola e ho la gola viola per l’affanno
ma il danno è che non basterà una museruola
arruola mie amicizie strette baby
le tue milizie amebe
che poi sul campo ci si vede
le pizze ora colano scampo a chi ci crede
crepe sulla tele qua si inverte “i sette contro tebe”

[strofa 4: claver]
io non confondo obama con osama
giro in strada senza lama
tengo a bada chi non tace e cerco pace: dalai lama
dalla fine della trama fino al fine settimana
rappo il suono della strada senza grana né fama
mamma piange e quelle lacrime allagano il panorama
ora non ho più un dj per colpa di chi si infama
io non vendo il mio talento anche se il diavolo mi chiama
e non parlarmi più di rap se p-ssi i giorni in pigiama
non ho brama di potere traggo e fuggo dai madama
che qui a forza di fumare par di stare a yokohama
mi son stretto con gli amici in un gomitolo di lana
prima di dirsi addio come i doors in alabama
ora il pubblico mi acclama
mi cuoce prima mi squama
mi stana dal nascondiglio
mi mangia come una lama
io vivo in questo groviglio
più scappo più si dirama
a metà tra il bene e il male chi mi odia e chi mi ama

[strofa 5: chiodo]
ululo alla luna storta ascolta chi non scorda
ciò che questa strada insegna storta
flusso fluido nell’aorta
irrora vene artistiche ma porca troia
conformismo ammorba, illude folle ingorde
orde sorde, il sole sorge
non posso più attendere là fuori
voglion far fuori pagine di storia per poi prendersi gli onori
rap da truzzi tra d a cori
nasci produci consuma e muori
qua non son concessi errori messi impressi
‘sti repressi fanno i macho man
non sai che dire taci man
non faccio muover natiche
ma spezzo colli con le mie tematiche
dati che tattiche, pratiche, emblematiche rappresento
il cuor che batte in petto a tempo
nomi scritti con l’argento in ferrovia riempio
barre immagazzino, annoto ciò che vivo
ruoto le pupille scuoto menti svuoto
teschi e fuoco al mic, voci dall’ignoto
terremoti in giro
e son fuoco negli occhi, chiodo

[strofa 6: brain]
modera i toni due rime sei fuori signore e signori
amici e amiche è flow dinamite esplodono i megatoni
nella jam-jam è rap stellare come obi wan kenobi
do più rime che bestemmie germano mosconi
rapper predator al micro non esito vado al m-ssimo
per te l’esito è drammatico altero pulsazioni
sono più rapido vado in anticipo
te sei sempre in ritardo come la morte per berlusconi
vi do la mia ironia qui zero faide
ho il ghigno mentre arriva il treno
e io sto legato sulle rotaie
odio solo i portaborse anche se sai che
in fondo me ne servirebbe uno per ‘ste occhiaie
sono lo sguardo al p-ssato guardando al futuro duro
tu sta avanti a me solo se t’uso come scudo
sbuco fra le colonne di fumo
mi rispecchio vaffanculo questo è psycho brain
rega p-sso e chiudo

[strofa 7: fulo]
trito da ‘ste dita trite dall’artrite
strette sull’attrito di sette matite
dalla mina no grafite
solo dinamite, udite udite
al meteo ha detto meteorite o realtà?
sono fno, lord matto, gold one, k maiuscola
portiam pepite preferite, procuriam ferite
contestiam il leader ma te andate a riferite
dal il primo al settimo cerchio
il primo mette un coperchio su te
io con ‘sto motto bargotto t’ho cotto come un gratin
che senza un grado non bado
sono in mezzo a ‘sto guado col lessico
e lui vuole andare in messico
io che di rado mi rado
e sto grezzo mio malgrado
e fossi in te dico
mi servirebbe un medico, tu pensa
una bambina m’ha succhiato l’essenza
m’ha scolato, m’ha guardato
e poi m’ha detto fa senza, pazienza
e per fortuna che ceri dispensa beat
grattati, zero summer hit
adatti a sto sun beat
io che ho la schiena in cancrena
frena, trema, sto in vena
che st’altalena fa pena
scena, sderena, velena
piena di falsi fusi intrusi
scarsi diffusi arsi dalla cresta
ma chi ha più testa la usi
io col mio flusso pusso, lusso ogni clavicola
smusso la tua mandibola
il busto che ti formicola
il gusto per la graticola
illustro la tua combriccola
ah villano
io non divido il granto tantomeno l’ano

[outro: fulo]
tutto è lontano in alture e miniature per me
mi privo di ogni brand e schivo le tue remore
troppo spartano sfigura e la natura che è in me
mi privo di ogni trend e schivo le tue regole
tutto è lontano in alture e miniature per me
mi privo di ogni brand e schivo le tue remore
troppo spartano sfigura e la natura che è in me
mi privo di ogni trend e schivo le tue regole

- brain lord madness lyrics

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