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brakka a.k.a. classic sheee - dante, sentendosi laudare lyrics

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[testo di “sentendosi laudare”]

[ritornello]
non ho mai visto donna come te, come te
tanto gentile e tanto onesta che non ce n’è
saluti tutti e non saluti me, tranne me
qui tutti gli occhi sono su di te, su di te
passi ogni giorno per la mia città, la città
io sto augurando, a chi si eccita, cecità
bellezza come una divinità, vanità
sentendosi laudare ella si va, ella si va
sentendosi laudare

[strofa 1]
quando passa la puta
la gente resta muta
non indossa una tuta
è d’umiltà vestuta
così piacente a chi la mira
dona dai suoi occhi una dolcezza al cuore
che non intende chi non prova
questo dolce soave spirito d’amore
che dice all’animo sospira
fu come una stella lucente
da quando a ciascun alma presa
apparve come a ovidio amor subitamente
non già per poca mia bontate
ma per sua grande n0biltate
io son d’ogni tormento ostale e chiave
prego sol che audir mi sofferiate (ah)
quando passa la bice
occhi come diamanti
dietro di se cuori infranti
in tanti piangono come gli amanti
rime gentili che chiudo
io penso a lei mi consumo
(l’amore non ama nessuno)

[ritornello]
non ho mai visto donna come te, come te
tanto gentile e tanto onesta che non ce n’è
saluti tutti e non saluti me, tranne me
qui tutti gli occhi sono su di te, su di te
passi ogni giorno per la mia città, la città
io sto augurando, a chi si eccita, cecità
bellezza come una divinità, vanità
sentendosi laudare ella si va, ella si va
sentendosi laudare

[strofa 2]
tosto che ne la vista mi percosse
sanza de li occhi aver più conoscenza
per occulta virtù che da lei mosse
d’antico amor sentì la gran potenza
è dura è dura cara quanto è dura
la mia cura è in una selva oscura
che ha bene e male in uguale misura
ma nel pensier rinnova la paura
oltre la sfera che più larga gira
passa ‘l sospiro ch’esce del mio core:
intelligenza nova, che l’amore
è una donna che riceve onore
un poeta che parla sottile
il cor dolente che lo fa parlare
e io parlo solo per la più gentile

[ritornello]
non ho mai visto donna come te, come te
tanto gentile e tanto onesta che non ce n’è
saluti tutti e non saluti me, tranne me
qui tutti gli occhi sono su di te, su di te
passi ogni giorno per la mia città, la città
io sto augurando, a chi si eccita, cecità
bellezza come una divinità, vanità
sentendosi laudare ella si va, ella si va
non ho mai visto donna come te, come te
tanto gentile e tanto onesta che non ce n’è
saluti tutti e non saluti me, tranne me
qui tutti gli occhi sono su di te, su di te
passi ogni giorno per la mia città, la città
io sto augurando, a chi si eccita, cecità
bellezza come una divinità, vanità
sentendosi laudare ella si va, ella si va
sentendosi laudare



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