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butch baby aka younggein - grembiule macchiato, pt. 3 lyrics

[strofa 1]
ho raccolto i fogli sparsi sul tavolo e li ho messi in una bodybag
chi ero prima di butch è alla guida del carro funebre
piovono petali rossi da nuvole di sangue e
la via su cui si sono accesi i lampioni piange perchè
una leggenda vi sta lasciando, ma lo sa che è tanto
quello che ha fatto per se stesso e gli altri, ma stanno iniziando
i cadaveri a puzzare di marcio
quella cantina ormai è infestata, quel cortile è un cimitero riesumato
arricchito e riseppellito. la casa di gein sta bruciando
gein doveva vendicare il male e me ne ha fatto altro
nel mondo non c’è abbastanza spazio per gein, butch e dio santo
quel vuoto nero in realtà serviva ad essere rinato
come il padre di jeff, lo abbraccio anche se intanto piango
bacio la fronte di younggein nel feretro sul bagagliaio
della black chevrolet su cui lo accompagneranno
nella sua tana sottoterra, l’autoradio suona “underground” del cazzo

[ritornello]
quel sangue è tornato fluido, è sgocciolato dal grembiule
l’ultima fermata del treno che ha portato la luce
lampadine rosse fanno luce in cantine buie
vedi tutto in bianco e nero a parte il rosso su youtube e
per i fogli sparsi sul tavolo, tutti quelli che han salvato
una spugna e acido non cancellano il massacro
resterò sempre con te nei giorni in cui mi starai ascoltando
butch baby è per sempre, non ne nascerà mai un altro
[strofa 2]
butch camminava col mio cadavere in braccio
sulla strada buia con alle spalle il pagliaccio
uscito dalla torre da cui usciva il filo teso su cui camminavo
con un salto mi ha superato e i caddi dall’altro
lo insultava seguendolo, dicendo di
lasciare la città o avrebbe avuto il mio stesso epilogo orrendo
e che se ancora non mi ha ucciso è perchè prendendo in
braccio un cane morto come me si era già abbastanza umiliato
quella casa là era l’assommoire di zola
plainfield è un movie se piove fra
quando ho inventato younggein è nato il rap nella mia città
un capolavoro di body horror
io sul bpm come cronenberg dietro la cinepresa, la tua crew è un centopiedi
mangiate la merda di un frontman, pensate la merda dei suoi pensieri
sempre cento livelli sotto la trilogia della morte e i riesumati frammenti

[ritornello]
quel sangue è tornato fluido, è sgocciolato dal grembiule
l’ultima fermata del treno che ha portato la luce
lampadine rosse fanno luce in cantine buie
vedi tutto in bianco e nero a parte il rosso su youtube e
per i fogli sparsi sul tavolo, tutti quelli che han salvato
una spugna e acido non cancellano il massacro
resterò sempre con te nei giorni in cui mi starai ascoltando
butch baby è per sempre, non ne nascerà mai un altro
[strofa 3]
ho scritto inni per voi stronzi, come me, risorti dai sepolcri
la mia voce sul beat come sul ponte gli zombi
tutto quello che ho: le mie barre e il mio flow
ma mi dan ciò che non ho chiesto e meno di quello che do
ho ridato come arte il sangue vostro usato come inchiostro
“l’unico dei miei interessi” come il nuovo padre nostro
talking to a dead body per non temere chi sono
non chiedermi se suono ai live perchè sai che non voglio
vorrei solo tornare dalle mie voci dal pozzo
su una panchina col nativo, birra più fredda dell’aria intorno
scarpe coi tacchi nei sacchi dell’immondizia di jerry
abbiam dato da mangiare a tutti dal freezer di jeffry
colleghi nascosti, legati con le corde di dennis
non voglio più messaggi da colleghi che parlan di rapshit
sto sulla road to heaven, parto da hell on earth bitch
non aspettarti un cazzo da me, aspetta di capire i miei testi

- butch baby aka younggein lyrics

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