azlyrics.biz
a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v w x y z 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 #

casa degli specchi – la leggenda dell’uomo che lo menava ai treni merci lyrics

Loading...

[strofa 1: alex antonov]
yo! rapper per bene per bersani, rag-ssi siamo p-ssi
pino dei palazzi, pinot nei palazzi
resto nei paraggi, dipingo arazzi
corinzi indie, non chiamarci rappisti (rappisti?!)
‘sta ipocrisia la uccido, janeosa soy maldido
antonovvi male a un dito, luciani pervert-to
erma rincoglionito, cds fa schifo
piacciamo a chi piacciamo, garant-to
sentivo che tutti vogliono viaggiare in prima
tutti vogliono ascoltare il liga
tutti vogliono giocare in liga o in ligue 1
lingua antica, tifone ad antigua (frei!)
questa è casa degli specchi music, aldo busi
ed uzi sulla scena, w. bush, imbriaconi in piega
leggo e vedo legolas
lego giocattoli nella scatola del dash, come il lego
stasera prendo il…

[ritornello: gyluciani]
treno, comunque vadano le cose lui p-ssa
e se ne frega se qualcuno è in ritardo
puoi chiamarlo b-st-rdo, ma intanto è già andato (ma bravo!)
treno, comunque vadano le cose lui p-ssa
e se ne frega se qualcuno è in ritardo
puoi chiamarlo b-st-rdo, ma intanto è già andato (ma bravo)

[strofa 2: janeosa]
oggi non ho voglia di fare pezzi, troia
sennò finisco male come alle urne ingroia
scatta la paranoia proprio sopra l’intervista:
“sì lei fatela entrare, è gaia tortora e sta in lista”
è il jet set dei giornalisti, serpi, servi ed arrivisti
gente che ha fatto scelte come quelle dei limp bizkit
è solo un busy busy, un treno dai tempi indecisi
coscienze in piena crisi, business e falsi sorrisi
io gradirei un mojit oppure un bel dipinto
“gesù tornerà di domenica, medita!”
brutta questione quella della religione
l’oppio dei popoli e fedeli in metadone
ma all’italia che gli fotte, da il meglio quand’è notte
c’è dante con beatrice ed in parlamento le mignotte
tutte facce già usate, ti promettono l’estate
ma è un brutto romanzo, tutto di scelte sbagliate
tanto è peso sto risveglio che allora drogarsi è meglio
“no, oggi non ci sono, esco a bere con bukowsky… fondale nero!”
si staglia da sotto il ciglio
e poi finisce che muoio in messico come trotsky
la casa degli specchi occupa l’edificio
spara in testa al tuo panda e da il bianco laddove è grigio
puro stile meticcio come jonny zasa
dov’è gianfranco fini? finalmente a casa!

[ritornello: gyluciani]
treno, comunque vadano le cose lui p-ssa
e se ne frega se qualcuno è in ritardo
puoi chiamarlo b-st-rdo, ma intanto è già andato (ma bravo!)
treno, comunque vadano le cose lui p-ssa
e se ne frega se qualcuno è in ritardo
puoi chiamarlo b-st-rdo, ma intanto è già andato (ma bravo)

[strofa 3: gyluciani]
chiesa, comunque vadano le cose lei inc-ssa
comunque vadano le cose lei ingr-ssa
non paga l’imu che ovviamente è una t-ssa
(no questo non lo puoi dire cambialo)
ok, chiesa, comunque vadano le cose lui p-ssa
comunque vadano le cose lui crossa
l’ho visto in giro l’altro ieri ad aosta
(ah, adesso va bene, ora puoi continuare)
eh sono i guardiani del regime
ci guardano come a dire “che manica di beline”
letame sulle veline, ma mai maschilismo
casa degli specchi, papa francisco (ma bravo)
sono a tiblisi che ballo il tango
ci son due coccodrilli ed un orango tango
quando viaggio, treni merci
e in francia mi ringraziano, treni mercì

[ritornello: gyluciani]
treno, comunque vadano le cose lui p-ssa
e se ne frega se qualcuno è in ritardo
puoi chiamarlo b-st-rdo, ma intanto è già andato (ma bravo!)
treno, comunque vadano le cose lui p-ssa
e se ne frega se qualcuno è in ritardo
puoi chiamarlo b-st-rdo, ma intanto è già andato (ma bravo)

[outro]
tra poco scoprirete i dietro le quinte di inganni geniali
c’è il nuovo show di axn, i geni della truffa
casa degli specchi
agghiacciante quello che dicono



Random Lyrics

HOT LYRICS

Loading...