claudio baglioni - io lui e la cana femmina lyrics
quando la notte è p-ssata al p-ssivo
alle sette p-ssate oltrep-sso la porta
e sorp-sso il p-ssetto di p-ssiflora
e p-sso imp-ssibile i pollici
nei p-ssanti dei jeans app-ssiti p-ssabili si
p-ssionale p-sseggio e rip-sso i miei p-ssi
in un paesaggio di p-sseri p-sseggeri
un p-ssaggio a comp-sso
in p-sserella nel cielo
che sp-sso andarcene a sp-sso
lei è una taccagna culona invadente
rumorosa indolente pallosa civetta esagerata
benedetta è sempre stata vergine
lui è un arcano signorino taciturno angoloso
un po’ fregnone barone bulletto sniffatore
benedetto e soffre il mal di macchina
quanti bastoni s-ssi volati in aria dentro gli occhi
pr-nti via
e le rincorse alleprate le frenate le lingue rifiatate
benedetti io lui e la cana femmina
dietro la città
e un vento sulle teste
che ci annusa e va
ce ne andiamo a sp-sso
felici nella coda
il cuore suona
da contrabb-sso
e andiamo con la vita addosso
e addosso a questa vita
come a un osso
da rosicchiare
uomini o animali potremmo stare bene
da uguali
anche imbarcarci in un porto
e correre a girotondo il mare
e non tornare più
se riuscisse a bere un bicchiere insieme
e ciucchi fin laggiù
a collotorto
sul fondale del mondo andare
ad ululare al blu
così tutto p-ssa e rip-sso i miei p-ssi
in un p-ssaggio di p-sseri p-sseggeri
un p-ssaggio a comp-sso
un p-ssaporto del cielo
che sp-sso era andarcene a sp-sso
p-sso e chiudo
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