claver gold - claire lyrics
[strofa 1: claver]
a volte penso di chiamarti
forse è troppo tardi
cerco la tua immagine riflessa negli sguardi
in altri posti, altri giorni che non sono i nostri
parlare varrà poco, conta ciò che dimostri
è un fuoco che bruciando lento mi ha ustionato
perché se fosse un gioco mi sarei già resettato
senza fiato, non sai quanto mi sono detestato
spaesato come un bimbo abbandonato al centro di un mercato
ma ti ho aspettato come il tratto che tu hai disegnato
d’un tratto già dissolto mi hai colto impreparato
sconvolto non so neanche più che cosa dirti
ho sprecato il nostro tempo impazzendo per capirti
vorrei sentirti ma non chiami e mi allontano mentre
tu piangi piano e da ‘sto inferno non si sente niente
con le tue frasi in mente
none è più sufficiente
sapere che son io quello che sbaglia sempre
[ritornello: santro & claver]
non c’è più da rimpiangere
oscura la tua immagine
e come sempre riuscirò
a perdere quello che ho
tu non mi dire come devo fare come
mi spaventa soltanto la conclusione
basterà il tuo nome così chiaro come
fai a fissare i miei giorni
dimmi come
ci siam divisi ferite e sorrisi
non scordare quello che ci ha uniti, ci si
trova a suonare con diversi spart-ti
canto stonato gli accordi smarriti
[strofa 2: claver]
ho dei progetti per riscrivere il nostro finale
per farsi male meno e dirsi meno male
con questo vaso pieno cade il nostro affetto
e continui a calcolarci arrotondando per difetto
tutto perfetto come dopo una lobotomia
l’amore è innoquo dopo la monotonia
e voglio stare via, tu ascolta ‘sta poesia
ma prima ammucchia e faccio a pezzi della vita mia
a strapparmi il cuore sono i gesti e le parole
getta via la nostra storia in una fossa di persone sole
datti una mossa svelta spara, fammi fuori
e goditi quei sogni che son stati gli incubi peggiori
dei miei giorni, i riflettori
di quell’atto sono spenti e il pubblico è inadatto
tienti ‘sto autoscatto
ultimamente penso a ciò che abbiamo fatto
se un giorno tornerai riproveremo col baratto (se)
[ritornello: santro & claver]
non c’è più da rimpiangere
oscura la tua immagine
e come sempre riuscirò
a perdere quello che ho
tu non mi dire come devo fare come
mi spaventa soltanto la conclusione
basterà il tuo nome così chiaro come
fai a fissare i miei giorni
dimmi come
ci siam divisi ferite e sorrisi
non scordare quello che ci ha uniti, ci si
trova a suonare con diversi spart-ti
canto stonato gli accordi smarriti
[bridge: santro]
la mia immagine asciuga le tue lacrime
[outro: tbk]
[spino]
bella ciccio qui è spino tbk
sp-cca tutto
[most one]
qui è most one per ciccio gold one
sp-cca tutti sti mc da mille lire, pam pam
[dj cromo]
bella qui dj cromo sp-cca tutto fino a bolo
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