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claver gold - rainbow (remix - domo version) lyrics

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[testo di “rainbow (remix + domo version)” ft. bleach]

[ritornello: bleach]
il tuo sapore era agli agrumi ora lo sento meno
ora che suonano i violini è un film in bianco e nero
quelle labbra come lame come errori da rifare
come un vizio che diventerà veleno
come onde che d’inverno cambiano rumore
come ali di gabbiano sporche di catrame
ora che ho notato che si è spento il cielo
camminerò seguendo le orme dell’arcobaleno

[strofa 1: claver gold]
tu baciavi gli uomini un po’ come giuda
dove il sole brucia la mia carretera
scomparivi in mare come alle bermuda
come il sole a cuba, tu guantanamera
ora che l’america si è fatta nera
quale vento soffia sulla tua bandiera?
ora che la libertà è galera
vesto arancio nel ritratto
e non baratto il patto di ginevra
tu sgrani rosari mentre fumi
ti ripari fra gli agrumi, non mi chiami
tu che puoi cambiare corsi e fiumi
prendi i cuori e li frantumi
tu che lenta mi consumi e ti allontani
tu che sei una stella cadente che vola innocente
scompare per sempre nel cielo
tu che ridi in mezzo alla gente
dove il cuore non sente
ti rifletti nell’arcobaleno
[ritornello: bleach]
il tuo sapore era agli agrumi ora lo sento meno
ora che suonano i violini è un film in bianco e nero
quelle labbra come lame come errori da rifare
come un vizio che diventerà veleno
come onde che d’inverno cambiano rumore
come ali di gabbiano sporche di catrame
ora che ho notato che si è spento il cielo
camminerò seguendo le orme dell’arcobaleno

[strofa 2: claver gold]
ora i vecchi amici dove son finiti?
si son cancellati come quei graffiti
ora che anche tu un po’ stai crescendo
e che tuo padre sta spendendo
il suo stipendio per i tuoi vestiti
tu vuoi somigliare ai nuovi miti
vuoi tirare in un locale, vuoi cantare
io che scrivo strofe per adulti
sogno libertà ed indulti
non lo sponsor di una multin+z+onale
come posso fare, amore, per moltiplicare il pane?
voglio starti accanto quando tu mi fai del male
come un cane voglio ridere e scodinzolare
correre senza collare, mordere per non lasciarti andare
voglio il sole dell’havana, voglio il cuore di guevara
voglio rum e marijuana, voglio credere nel mio dio
tu mi ghiacci il cuore alla mañana, soffi come tramontana
ed ogni bacio sembra il tuo addio
[ritornello: bleach]
il tuo sapore era agli agrumi ora lo sento meno
ora che suonano i violini è un film in bianco e nero
quelle labbra come lame come errori da rifare
come un vizio che diventerà veleno
come onde che d’inverno cambiano rumore
come ali di gabbiano sporche di catrame
ora che ho notato che si è spento il cielo
camminerò seguendo le orme dell’arcobaleno



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