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cole kooper - adriatico lyrics

[testo di “adriatico”]

[intro]
(a+a+allô gians, mandamela in fre+)
(dbackinyahead, motherf+ckers)

[pre+ritornello]
sto correndo così forte
a quell’incrocio non mi fermo
perché non conosco la parola “stop”
ogni song, troppo hard per il blocco (troppo hard)
la gente che urla in tutti i posti
tu sentirai il rimbombo

[strofa 1]
la mia voce rimbomba sotto a ’sti porticati (yeah)
si sente l’eco dai palazzi, tra urla e schiamazzi
giovani in piazza fanno joga bonito
e se sento una traccia tua, già dalla intro la skippo, fra
non mi paragonare, che sono in para totale
sul lungomare con la baby, mi copre le spalle
ho scritto un disco
so che nessuno poi lo capirà ma li capisco
perché se non capiscono, fra
“non è problema mio”, come mourinho
quindi sento tutto, ascolto poco e resto zitto, zio
metà della gentе non sa come cazzo mi chiamo
parla come se sapеsse dove cazzo viviamo
questa è un’altra storia senza lieto fine
ragazzi si sparano sotto al cortile in cambio di due lire
io non ho mai avuto un esempio, per questo sogno di esserlo
per la gente e per la fam che ho dietro (okay)
[pre+ritornello]
sto correndo così forte a quell’incrocio
non mi fermo perché non conosco la parola “stop” (stop)
ogni song, troppo hard per il blocco (troppo hard)
la gente che urla in tutti i posti
tu sentirai il rimbombo (rimbombo)

[ritornello]
la mia voce come coro in uno stadio: “cole!”
qua non è il maracanã ma è l’adriatico (è l’adriatico)
fumo dalla mattina come fosse uno sport (sport)
e mi avvisano se c’è il posto di blocco al porto (porto)

[strofa 2]
corro come avessi mille piedi ma ho mille problemi
questa è una corsa ad ostacoli, non cento metri
siamo in società senza avere società
nullatenente sulla carta ma c’ha quattro bar
lo stato ingrassa come in un martedì grasso
io ho il mal di pancia per la rabbia, mangio e non mi sazio
non parlare se non sai, bro, dei cazzi miei
perché i miei li ho pagati cash e tu dov’eri? (tu dov’eri?) (cash)
tu dov’eri?
a fare chiacchiere da bar co’ quei 4 scemi che chiami “fratelli” (fratelli)
in questura cantano, fanno pure i ritornelli
noi siamo muti come pesci e ciechi come bocelli (bocelli)
sto correndo così forte che ho le gambe tutte rotte
con la noia ho fatto a botte per salvarmi ma
ora se ci penso, a volte, è stata la fortuna, forse
eppure la fortuna è cieca, e io l’ho vista, fra
[pre+ritornello]
sto correndo così forte a quell’incrocio
non mi fermo perché non conosco la parola “stop” (stop)
ogni song, troppo hard per il blocco (troppo hard)
la gente che urla in tutti i posti
tu sentirai il rimbombo (rimbombo)

- cole kooper lyrics

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