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daoshi - outburst freestyle lyrics

risorgo dal baratro che ho eretto il mio castello
partito dai bancali mo ci rimani di gesso
questa è solo una prova che misura il mio talento
so fare pure questo ma voglio stare diverso
mi incazzo se ci penso
che ho scritto fogli bianchi sin da bimbo con racconti più ruvidi del cemento
ti curi con il tempo
rimargini squarci che diventano un coltello

fanculo tutto quanto
da bimbo rimanevo a casa bullizzato invece mo resto bloccato a casa dallo stato
forse non ci hai pensato
ai ragazzi ch’ hanno perso gli anni migliori che cazzo
ai genitori cazzo, a casa, ciao contratto, dopo arriva lo sfratto
una famiglia disfatta, coi figli che non studiano perché non si posson permettere quello che gli è stato imposto dallo stato

quanto cazzo siamo fragili
tra di noi facciamo i barbari
assalti un mercato senza poi pretesti validi
fottiamo presto questo stato prima che ci renda invalidi
perché ormai qua stiamo bene pure a diritti negati
pare c’hanno pestati da quando siamo impestati
s’impara che gli errori si pagan conti salati
ma tutto ciò non basta, non saranno mai bastati
d’estate tutto apposto, non è successo niente
dubito sempre troppo del quoziente della gente
vorrei dirti quanta roba figa tengo nella mente
ma non sono di milano punto al successo per niente
fotte un cazzo, continuerò comunque la mia musica
che tanto un giorno capirete quindi crescerà chi giudica
ucciderò ogni mente pudica
e ricorda lo spietato non è mai il lupo che ulula
se qua pullula ignoranza meglio lascio tutti a poppa
che vi svegliate solo se la questione vi tocca
c’è chi lancia troppi sassi il naso dopo lo imbosca
mi do lo slancio solamente mentre vi scavo la fossa
aleggio con la mente perché restiamo incastrati
che tanto da sta merda ne usciremo cani ammaestrati

- daoshi lyrics

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