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deforme - chiamami su skype lyrics

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[intro]
ciao nana, come va? non ci sentiamo da quattro o cinque anni
io il sangue l’ho lasciato, l’ho b-ttato sopra un letto
l’ho b-ttato sopra un ponte, l’ho b-ttato in un hotel
l’ho b-ttato da un sacco di parti il sangue
vabbè, dai, ci sentiamo

[strofa 1]
è domenica sto depresso steso a letto
lei posta foto di uno spritz preparato con il tavernello
madamoiselle giuro resto
questo testo non è altro che il riflesso
di quanto mi fa star male il mio potenziale non espresso
poi what else? poi che altro?
non nespresso, il caffè mi irrita
non mi manda manco al cesso
tremo nel delirio come edgar, edgar
quattro gatti per la strada crema della crema
finché la barca va ti prego rema
che romeo sotto al balcone di giulietta
canta una canzone che fa
tic toc, tic toc, tic toc come kesha
tempo al tempo, ma intanto vado fuori tempo
cambio strada, mi ritrovo su una barca in movimento
chissà dove mi porta
mi faccio trasportare
con la flotta che ha un accento strano
tipo un misto di “che cazzo” e “me ne importa”

[interludio]
nana, vieni qua

[strofa 2]
fuori di casa alle dieci
no auto, sai che vado a piedi
portico piazza v. v
c’è ibra che serve i clienti
tamarre col kebab tra i denti sorridono
patacche al collo vest-te di niente
mi dicono che sono di giù
indossano che? qualche bijoux
si credono super
me ne vado le supero
fumo solo ai giardini
amo sta flora
bacio ste piante come zumaglini
via italia cartacce per terra
biglietti dell’atap di merda
bagasce col culo per terra
bevono vino del glamour
noi invece bottiglie dell’esse
abituati alla birra cinese
dal pluto fino in bohème
stiamo gialli come le luci
di questo paese



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