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disme - medjugorje lyrics

[strofa 1]
si lo so, su di me non metteresti un soldo
si però, come me non reggeresti un giorno
paga il conto, il cuore spento in cuoio dentro al portafoglio
nuovo conio
ammazza il padre per il patrimonio
che poi una volta entrato
sono andato fuori
fossi nel tuo stato
mi sarei fatto fuori
invece sto agitato
prego dio quando ubriaco
a medjugorje
appare il diavolo in sti territori
rovi bucano sta carne
zombie fiutano il tuo sangue
non mi metterai a ste gabbie
come ste bestie selvagge
quattro mura, due stanze
quattro anni, no domande
cinque grammi e sto distante, prenderò il volante
benvenuto, welcome
il saluto stretto
non ti pare strano che un albergo è l’inferno?
e come cazzo deve andare, vada anche sto giorno
con la mia testa mozzata, c’è il sole nel soggiorno

[ritornello]
ti sei mai chiesto se non vedi se questo è il tuo posto
se il riflesso che vedi allo specchio è il tuo mostro
stanza dell’albergo, preghi che non faccia sconto
ti entra dentro dal cervello, cancella il ricordo

[strofa 2]
arrivo a trenta che mi esplodo dentro al parlamento
marcisco insieme a scaraf+ggi di sto appartamento
parla svelto, come se seguissero quello che vai dicendo
lentamente attorno a te tutto si sta spegnendo
certe facce si sciolgono tipo hashish
ti faccio l’assist, ti passo gli assi, basta che bluffi
io per questi palazzi grigi
senza che mi parli a gesti sento quel che dici senza manifesti
ho visto le tue cicatrici
[?]
pure l’oscar, belle attrici
tutti ben vestiti
colorati in carta, soldi che c’è una valanga dentro
solo che non compra il rispetto
cadetto
tira fuori il petto, aggiustati il berretto
satana è di ronda dentro questo inferno
ha detto solo che non compra il rispetto
che ha detto?
tira fuori il ferro, sparati al berretto

- disme lyrics

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