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docmdam - hotel transilvania lyrics

[intro]
è p-ssato qualche anno ma, piano, sto tornando
e ho lasciato fuori il
fango
e non è un colpo di pistola
è il volto di chi stona e uno stolto che cristona

[strofa 1]
e’ un horror senza storia, senza trama
senza voglia, senza boria
solo collera e colera a chi mi ignora
è un pitbull senza coda che si attacca alla
mascella
di ‘sta scena che mi ingoia!
vorrei risolvere i problemi con i bossoli
e secondo me funziona, dammi due caricatori
un’automatica in custodia
e falcio 100mila stronzi in qualche ora!
dovrei fare un tormentone
dire meno parolacce, fare rime musicali
ed imitare il flow di povia?
preferisco fare rime per tre stronzi come me
che mangiar stronzi, a pranzo e cena, per volare con newtopia!
e tu non lo ricordi, in un p-ssato non lontano
il palco rap zeppo di mostri, fra: hotel transilvania!
e adesso più che un palco è una sfilata:
p-sserella di mignotte avvolte in mantelli firmati
bevon’ acqua di colonia

[ritornello]
allora spiegami ‘sto rap come si fa
ma poi mi vuoi imitare
ti prego, spiegami ‘sto rap come si fa
che io non lo so fare
boom chica chica chica
boom chica chica chica boom. e io non lo so fare

[strofa 2]
e non li so fare gli incastri
ma poi cosa sono ‘sti incastri?
a te, fotte sega se vuoi un ritornello
che ti faccia scuotere il culo sui maschi
fanculo il flow, lo sai che non serve
serve qualcosa che acchiappi le mamme
e serve qualcosa che acchiappi le figlie
solo se hai figlie che acchiappano cazzi!
e solo più compromessi
di rapper più compromessi
di squatter dei vecchi tempi
che ora son compra vendi
e, no, non compro gioielli
ho favole contro gesti
e non avrò il conto maxi
ma, almeno, non compro i testi!
e non l’avrei detto
ma ora qualcuno mi produce il disco
e sappi che questo è solo l’inizio
enon mi etichetto!
ed una etichetta mi ha chiesto rap
e infatti, fratello, le ho dato rap
nel senso che incastro perfetto
così che il cervello, alla fine, sicuro si liquefa
e crepi d’invidia, lo so
mi invidi la metrica e il flow:
rosica, sono la novità tra poco mi fanno un pop!
e becco più fighe io di bono vox
le senti gridare senza che diventano super
sayan
spostati fra, questo è il momento di doc

[outro]
ah, ah, visto che non sono un gangsta
non sono un teppista, forse è meglio
far finta di esserlo ed aggiungere
un bel colpo di pistola alla fine del pezzo

- docmdam lyrics

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