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don diegoh & ice one - eri meglio prima lyrics

(don diegoh)oggi dal cuore mi dicono vai compà
dal posto dove la ‘ndrangheta incendia di notte i bar
dove il razzismo è tanto ma un vuc-mprà
è più regolare del 7e40 di tuo papà
ore 7e40 io sono fuori e c’ho nas in cuffia
culo a 90 ma manco se paghi ciuccia
cuccia succhiati il mare con la cannuccia
nel mio quartiere la mia faccia è l’unica cartuccia
mi frega cazzi se questa città non parla di me
sai sono io a voler parlare di lei
della coca che stendi su una puttana quando grindi il privè
io domattina devo alzarmi alle 6 chi cazzo sei?
sebby la manda già dagli ’80
io sputo pezzi di me sulla carta dopo il ’96
e rido quando dicono diegoh eri meglio prima
e prima eri meglio prima e prima eri meglio prima
e prima eri meglio prima ma ogni rima che faccio
è per mia sorella 10 anni che non l’abbraccio
per mio fratello che adesso si è laureato
per mamma e prego che quel tumore sia superato
tuo padre ti ha sistemato io scrivo per ogni amico
col padre c-ssaintegrato oppure che non c’è mai stato
e se ti mando a casa è perchè quando il rap sarà p-ssato
sarai preparato per tornare a fare house capo
in quanto a me dovevo smettere c’ho ripensato
perchè ‘sta merda è l’unica che mi ha salvato!

-rit.(emon x1)da qui partono treni e si viaggia in piedi
1000 volti che salgono e scendono giù!
bisogna fare uno sforzo per restare umani
e non restare in silenzio perchè in schiavitù!
e forse avrai ragione tu ero meglio prima
prima di toccare il fondo di questa bottiglia
prima di capire che ad ogni angolo di strada
avrei trovato sempre un uomo che mi r-ssomiglia!

(kiave)eri meglio prima prima si stava meglio
prima del risveglio prima dell’armaggeddon
quando spingevo l’odio perchè odiare era il centro
permettendo all’odio di costruirmi babilonia dentro
eri meglio prima prima di andare a milano
prima ancora prima di andare a roma
o prima ancora prima di andare a scuola
o prima ancora quando eri un’idea per un dio che crea e poi abbandona
nel privè flambè c-cktail che non paghi
tutti dalle strade sì tutti criminali
io cresciuto dove le fiamme divorano locali
tutti dalle strade sì okay ma da quali?
io coglione penso che siamo tutti uguali
dò il mio tempo a progetti culturali
culti multirazziali tu non ti b-tti fra gli squali
ti tuffi in piscine condominiali
condom e siringhe ai piedi di chi dipinge
e colora di speranza superfici grigie
fede a domicilio il prete dirige l’effigie
sotto casa del boss che la benedice
ms dos riparto da capo ragiono da capo
samurai senza uno shogun showroom debellato
per ogni bene congelato sequestrato dallo stato e poi scordato e in quanto a me dovevo smettere c’ho ripensato
perchè ‘sta merda è l’unica che mi ha salvato!

- don diegoh ice one lyrics

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