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drimer – inception lyrics

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[strofa 1]
non serve biglietto né pedaggio
per un viaggio all’interno del mio universo immaginario
a tratti sembra inception: qua dentro tutto sta crollando
quindi procurati un elmetto o sii pronto per l’impatto
che per me è avvenuto già da tempo
con la penna ho innalzato le mura di ‘sto tempio
trovaci me a pregare in silenzio
potrà cadere la città ma nessuno entrerà mai qua dentro
e non c’è una croce stretta tra le mie mani
la sento già sulla schiena ma la vedrò domani
è il peso delle scelte che ancora non ho fatto
ma che farò quando me le troverò davanti
e chi è che me le ha messe in testa?
un libro? una canzone? una pellicola ben diretta?
forse ognuno di questi in fondo
forse da ognuno di questi ho tratto il peggiore degli insegnamenti al mondo
e tu stai facendo lo stesso
mentre permetti a queste parole di entrarti dentro
loro sanno come muovere ogni chiavistello
sapranno aprire ogni c-ssaforte e riporsi all’interno

[bridge]
e lo so perché l’hanno già fatto con me
trovando via d’entrata ed uscita col rap
arrivando a te
attraverso un click due cuffiette e lo spettro di un mp3
e non è la storia del mio successo
ma la storia di quello che ci è successo
andati sempre avanti con lo sguardo perso
sapendo bene entrambi che ci saremmo ritrovati in un testo

[ritornello]
l’avevo già scritto, l’avevo già scritto
quello che ci serviva io l’avevo già scritto
l’avevo già scritto, l’avevo già scritto
verrò a trovarti in sogno per raccontarti ciò che non hai ancora visto
l’avevo già scritto

[bridge]
resistente, altamente contagiosa
una volta che un’idea si è impossessata del cervello è quasi impossibile sradicarla
un’idea pienamente formata, pienamente compresa
si avvinghia, qui, da qualche parte

[strofa 2]
ma io lo so a cosa stai pensando
ecco un altro ragazzetto nel pieno del viaggio
sai però io a cosa sto pensando?
che la mancanza di questo si sente in un po’ troppi alb-m
ma da queste parti ammetti di puntare a qualcosa
e sei un idiota fuori dalla realtà
una realtà in cui qualcosa spetta solo a chi ce l’ha già
e noi a prenderci il nulla ringraziando anche chi ce lo da
e tutto andrebbe bene non fosse
per questo piccolo tarlo in testa a programmarmi le mosse
sradicarlo? compito inadatto alle mie forze
sub- come inconscie
e per quanto questa trottola sul tavolo non smetta di girare
mi spar-ssero non so se mi riuscirei a svegliare
ogni volta sono troppe le cose da riabbracciare
per comprendere se tutto questo sia o meno reale

ma io lo so a che cosa stai pensando
ecco un altro ragazzetto nel pieno del viaggio
sai però io a cosa sto pensando?
che la mancanza di questo si sente in un po’ troppi alb-m
ma da queste parti ammetti di puntare a qualcosa
e sei un idiota fuori dalla realtà
ma poco conta sono colombo in vista delle americhe
non un altro di ‘sti rapperini delle domeniche
drimer!



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