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drimer - lezione lyrics

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[strofa 1, drimer]
fin da bambino non ho mai voluto essere diverso da ciò che sono
ma cambiare l’immagine che avevano loro
le mani erano quelle pulite di un angelo
per questo amavo stringerle a quelli che le sporcavano
a 14 anni ho rubato un auto con un amico
l’abbiamo distrutta ed è un miracolo sia vivo
quella sera ho imparato cosa sono le conseguenze
e quanto è stupido giocare a fare il gangster
non sei mai fragile come quando sei solo
e le tue lacrime sono ghiaccio prima del suolo
in quel posto c’è chi cresce prima del tempo
e chi invece sprofonda ogni sera dentro a un buco nuovo
a risalire sono stato bravo ma anche fortunato
c’è chi non può per un destino difettoso
residente del rap da quand’ho cominciato
della strada rimango un turista rispettoso
a bolo
la mia prima grossa battle in palio la gloria
e la prima volta che ho visto un piatto di coca
ma non è cambiata la risposta
dal giorno in cui quell’amico voleva mostrarmi una pistola
quello è il percorso di chi non può farne altri
se potresti ma lo scegli devi vergognarti
brenno è sul pezzo perché lo sa
non restare in strada è la prima lezione
che mi ha dato chi lo fa
drimer
[ritornello, scratch di dj ms]
baci la strada fra io non l’ho mai voluto
ti senti dio, quale dio vorrebbe tutto questo?
questa vita ti si appiccica addosso
e se vai sù, poi vai giù, quasi sempre di botto
questo è la storia di un dannato
perché questa è storia di una razza che ‘sta società ha già condannato
dint’è frase noste ‘a rivoluzione

[strofa 2, brenno itani]
sono figlio di una famiglia normale
in tele vendevano i sogni e io li volevo toccare
allora mi son detto “come minchia devo fare?”
l’ho capito all’intervallo quando volevi fumare
poi una cosa tira l’altra, sembra un gioco ladro+guardia
sono il meglio cazzo guarda questa viene dall’olanda
cazzo guarda quello? non mi piace meglio giri al largo
poi presentami gli amici tuoi così che il giro allargo
ho fatto avanti e indietro passi avanti poi si fa una certa
quella sera stavo fatto e manu mi trovò la berta
ma non era mia lo giuro, ma tu vaglielo a spiegare
me li ricordo quegli occhi e quanto io le feci male
quindi vaffanculo tutto rimetto la testa a posto
non mi scordo ogni retata ed ogni amico che mi han tolto
mascarella resta il posto stronzo la mia posizione
chi lo sa davvero se poi l’ho imparata la lezione
bresco!
[ritornello, scratch di dj ms]
baci la strada fra io non l’ho mai voluto
ti senti dio, ti senti dio?
questa vita ti si appiccica addosso
e se vai sù, poi vai giù, quasi sempre di botto
questo è la storia di un dannato
perché questa è storia di una razza che ‘sta società ha già condannato
dint’è frase noste ‘a rivoluzione



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