azlyrics.biz
a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v w x y z 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 #

dutch nazari - luce clandestina lyrics

Loading...

le tue note sono fari nell’oscurità
una voce che mi illumina, mi illumina
come schegge di diamanti ma in profondità
che brillano nel buio: luce clandestina
se mi porti via di qua
ti infili dentro l’anima, nell’anima
quando vieni a carezzare la mia vanità
detti le condizioni e tutto il resto sfuma

[dutch:]
fai un segnale se mi senti
coi tuoi modi, coi tuoi tempi
con colori accesi a fari spenti
ad occhi chiusi in mezzo a spazi aperti
non so se mi cerchi, so che ti cerco
so che di certo siamo come due parentesi
nel senso che penso che
siamo contrari e identici
sedile posteriore
con le cuffie e il lettore
al cambio della canzone
cambia anche l’ambientazione
fabbriche tristi con scale antincendio in la minore
“b-m-cha b-m-cha: pero non c’è dolore”
i fiumi sono ferite sulla terra nuda
e apr-no tagli sulla pelle della pianura
tra le due rive, sparsi
i ponti sono punti di sutura:
impediscono alla fessura di allargarsi

vieni con me
come se il mondo non esiste più
come quando sono triste e tu
mi offri la tua dote e non lo sai che

le tue note sono fari nell’oscurità
una voce che mi illumina, mi illumina
come schegge di diamanti ma in profondità
che brillano nel buio: luce clandestina
se mi porti via di qua
ti infili dentro l’anima, nell’anima
quando vieni a carezzare la mia vanità
detti le condizioni e tutto il resto sfuma

[mekoslesh:]
spegni la luce e accendi i desideri
ho piani seri
non siamo mica nati ieri
ho pesi veri, so che si vede
e i soldi che avrò domani, do-do-domani
me li sono già spesi ieri
ricordo che tu c’eri: vegliavi su di noi
musica che illumina divenne amore subito
per un b-boy killer sul linoleum serve il luminol, ah
att-tude che squarcia il cielo come fosse un fulmine su di voi
ascolto la tua voce con gli occhi di ray charles
le dita sopra i tasti come un alfabeto
e quando parli con me muoviamo p-ssi nel silenzio
che è solo una sottile lastra di vetro
canzoni come insegne
per stormi di ventenni e
brainstorming di bestemmie
se qualcuno ti spegne
sì ma dette a regola d’arte
che l’ego è alto e fragile: un castello di carte

vieni con me
come se il mondo non esiste più
come quando sono triste e tu
mi offri la tua dote e non lo sai che

le tue note sono fari nell’oscurità
una voce che mi illumina, mi illumina
come schegge di diamanti ma in profondità
che brillano nel buio: luce clandestina
se mi porti via di qua
ti infili dentro l’anima, nell’anima
quando vieni a carezzare la mia vanità
detti le condizioni e tutto il resto sfuma



Random Lyrics

HOT LYRICS

Loading...