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eiemgei - backspace lyrics

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[ritornello: eiemgei]
ho letto libri e scritto trame
ho camminato per le strade
ho preso metropolitane
guidato per 1000 serate
e ancora non so dove andare
non so cosa fare
non vedo l’orizzonte, ho di fronte
mare e cielo e vento che increspa le onde
scambio amici per affari
scambio dolci per amari
scambio ostacoli per nuovi amori che prima mi danno un motivo poi mi lasciano al freddo fuori
giro le spalle nemmeno chiedessi una coltellata
apro la bocca nemmeno respiro е me l’hanno già data
io vorrei stare da solo ma ho in casa una donna chе piange
con in mano un coltello bagnato dal sangue, il mio sangue

[strofa 1: eiemgei]
sono ignorante e ho studiato per tutta la vita
non conosco tanti posti e ho viaggiato per tutta la vita
ho amato per tutta una vita, ora che odio, resterò solo a vita
non che m’importi mica, soffro di più se mi si rompe la punta di questa matita
non mi dire che non ti sembravo così prima d’ora
ogni volta sembra che m’adora poi s’addolora, era ora
lasciami solo, quello che ho lo guadagno da solo, self made
tanto un’altra la trovo un’altra di cui m’innamoro e poi backsp+ce
[ritornello 2: eiemgei]
ho disegnato 1000 facce
ho registrato 1000 tracce
ho strappato più di una pagina
senza sprecare mai una lacrima
e ancora non so dove andare
non so cosa fare
non vedo l’orizzonte
ho di fronte
mare e cielo e vento che increspa le onde
giro le spalle nemmeno chiedessi una coltellata
apro la bocca nemmeno respiro e me l’hanno già data
io vorrei stare da solo ma ho in casa una donna che piange
con in mano un coltello bagnato dal sangue, il mio sangue

[strofa 3: paskaman]
dicevo “ehi amore, parliamo un attimo dei miei problemi”
lei mi diceva “vai da uno psicologo, non ho bisogno dei tuoi problemi”
pensa te che stronza, ma prima o poi mi passa la voglia
infatti mi è già passata, e da amore l’ho incominciata a chiamare troia
dicevo “ehi troia, parliamo un attimo dei miei problemi
adesso che c’hai chi ti allena vicino come fai a uscire fuori dagli schemi?”
passa, palla, scarta, fai canestro
perdono il primo e il secondo, non il terzo tempo
parlavi con le amiche, le chiamavi tutte puttane
poi dopo insieme ai marinai, giocavi a battaglia +n+le
mi davi il peggio di te, questa è sparta
succhiami il cazzo, questo è paska



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