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elio e le storie tese - supergiovane lyrics

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[tratto dal booklet]
come è noto, il nemico n. 1 dei giovani è il governo, alleato coi matusa per impedire ai giovani di essere tali. i pochi giovani che osano opporsi al governo fanno una brutta fine: vengono ibernati fino alla maggiore età dopodiché disibernati ma allora è troppo tardi: infatti a quel punto non sono più giovani. ma un bel giorno i giovani vengono vendicati da un nuovo supereroe – supergiovane – che dà la caccia al governo con armi progettate da un pool di tecnici balistici giovani (miccette, raudi, bombette puzzolenti, gavettoni, jaguarmatic, sbiancate, l’allegro chirurgo, il piccolo chimico etc.) fino ad affrontarlo nello scontro finale. ci sono però anche le armi incruente (si tratta comunque di armi giovani) che sono la sua vera forza: la simpatia, l’umorismo, la gioia di vivere e l’argento vivo addosso. un’arma terribile, usata solo quando non se ne può fare a meno, è “figlio di puttana”: se pr-nunciata all’indirizzo del governo, lo fa piangere (a volte il governo cerca di difendersi con “lascia stare mia madre”, ma non funziona). la sua tattica mimetica consiste nel nascondersi sotto il tavolo del governo e coprirsi gli occhi (a volte con la frangia di capelli ossigenati). il governo – genralmente – cerca di fermarlo scatenandogli contro un’avanguardia di matusa rimproveratori e di secchioni. l’unica sostanza pericolosa per sg è la minestra, che il governo riesce a propinargli attraverso una mamma al soldo dei matusa ma infiltrata nell’entourage di sg. il veicolo di sg è un motorino elaborato pinasco con marmitta a espansione, cilindrata non dichiarata, stereo, cartolina tenuta con la molletta fra i raggi per fare crrr, ma privo della ruota davanti (la quale cost-tuisce un peso inutile dato che sg è in impennata perenne). una stecca di malboro sotto la manica della maglietta a maniche corte arrotolate cost-tuisce un ulteriore elemento distintivo e intimidatorio

[supergiovane-mangoni grida:]
argento vivo, sbiancate, figu, oklahoma, sigarette, puttano, paciugo, garelli, smarmittare, figa, figa pelosa, figlio di puttana, porco diesel…

[il matusa diego abatantuono risponde:]
ma ragazzi, io lavoro tutto il giorno, tiro il carrello, scarico la frutta dentro nel verziere… mi arriva il primo fesso con la moto a scureggietta e mi sveglia!

chi è quel giovanotto indisponente con la vespa scoppiettante che disturba la mia pubblica quiete? vedo un quacchecosa sul giubbotto, poi c’è scritto che c’è scritto? sg. chevvordì? che è, sandro giacobbe? impossibile, sandro non ha lo spessore; e poi c’ ha il mantellino, minimo dev’essere, che so, un illusionista, un contorsionista. no, ma è un supereroe

[mangoni]
l’ hai detto, matusa. sono supergiovane

[abatantuono]
eh, ma ditele prima le cose, no?

[elio]
sfreccia, impenna, esclama porco dito, io rimango abbrustolito dalle fiamme espulse dalla petomarmitta: motociclo o motocarrozzetta, sgomma inchioda va a manetta, fa cagare addosso i matusa e il governo. lui le stordisce con le fiale puzzolenti, poi li subissa di cingomma nei capelli e li finisce sputazzando il riso colla penna bic

mi piace quel ragazzo. perché? sto diventando forse ricchione? ma ditemi in sostanza se c’è qualcuno che affronti il governo e i matusa con grinta e simpatica verve come quel matto di supergiovane. supergiovane

subdolo il governo si avvicina travest-to da piscina traboccante di -n-lcolico biondo. il giovane si tuffa nella vasca come un vero giamburrasca, ma a contatto con il liquido esclama “ma vaffancuore questo è il terribile -n-lcolico moro. aiuto supergiovane!”

scatta supergiovane e derapa soccorrendo il catopel il canopeta il capotel il catop catoblepa catoblepa. supergiovane derapa soccorrendo il catoblepa, che purtroppo sta tirando le cuoia. “addio supergiovane. per me ormai è finita” “no!” “l’-n-lcolico moro è entrato in circolo” “non dire così amico catoblepa. ecco, prendi questo!” “no, ma… cosa…?” “ah” “ah” “sss” “ah h h ” “ah… catoblepa?! catoblepa. no. -ss-ssini. no. governo b-st-rdo.”

catoblepa catoblepa, io ti dono le mie tepa per il viaggio che conduce all’aldilà. catoblepa, catoblepa, catoblepa, catoblepa. catoblepa, tu mio amico morto, io vendicherotti, tu. e supergiovane dà fuoco a uno spinello col quale affumica il governo, che, all’istante, p-ssa all’uso di eroina e muore pieno di overdose

mi piace quel ragazzo. perché? sto diventando forse ricchione? ma ditemi in sostanza se c’è qualcuno che affronti il governo e i matusa con grinta e simpatica verve come quel matto di supergiovane, supergiovane

in un tripudio di miccette il governo esplode e i suoi brandelli in cielo compongono la scritta zio cantante, che sta a significare lo scorno dei matusa mentre i giovani limonano felici esaminando giornali tipo lando, che ritornano alla luce dopo un’era di arbitrario oscuramento, grazie al provvido intervento che operò quel sacramento di supergiovane. supergiovane, supergiovane salva il giovane, libera la giovane. super, super, supergiovane

cantiamo insieme la nostra grat-tudine – grat-tudine- a questo raro esempio di -rett-tudine- perché siamo una -molt-tudine-. super -super-, super -super-, supergiovane. e ora cantiamo la nostra -longitudine-, lat-tudine -lat-tudine- cosa c’è nel mare? -la torpedine-. cosa c’è in friuli? -trieste ed udine-. bravi. -grazie-. prego. -bravo-. grazie. -tenchius-. tenchius. -fenchius-. fenchius. -tenchius supermuch!-

e non è finita: per festeggiare, offro cocacola con l’aspirina a tutti. -yeah-. e fra dieci minuti voglio vedervi tutti in acido. -yeah-. e ricordatevi: ovunque ci sia un giovane in difficoltà ovunque ci siano persone, cose, animali, città, fiumi, fiori, governi, marche di automobili che cerchino di limitare la vostra gioventù, la ci sarà lui con le sue miccette sempre accese. perché supergiovane è allegria più, bulgaria più, sciatalgia più più più

fave, fave, fave fuca

è allegria, è simpatia, è sciatalgia

siamo forse secchioni? -no-. siamo forse matusa? -no-. siamo forse governi? -no-. siamo forse checchineris? -no-. siamo forse bulicci? -no-. iarrusi? buhi? puppi? posapiano? orecchioni? mangiatori di fave? orrendi? rammedati? giuìsci? meiùsi? magutti? fendèri? finestrati? oietti? samanettati? rautìti? semeiùti? aperitaviti? aperitivi? -si-



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