fast fool - onego lyrics
fast fool
no …hmm
no… hmm
i
100 testi all’anno
0 live all’anno
mi affanno e mi danno
ma non lo sanno
piacere tripo..
no ehm… loop
non so qual’è più figo
se fast fool, loonamic
o forse illego
mi cambio gli a.k.a. un tot al dì
come un toy
by the way
tu puoi chiamarmi come vuoi
(se)
non conta il personaggio
conta ciò che sei
(e allora…)
piacere fabio
faccio rap dallo ’06
e ad ora…
anno duemila e qualcosa
metti tu la data
dato che ogni cosa
che faccio è dilatata
l’arco temporale
è un varco temporale
che manco il pranzo domenicale
o la cosa di tua madre
ma avanzo
manco il cane
che sto fermo
gli avanzi dalli al cane
ho un’ansia maniacale
di andare a segno
la provenienza è proprio quella
tu vieni dal tuo barrio
io vengo dalla fregna
ho storie di vita vissuta
nel mio ghetto
una stanzetta dove si suda
d’estate e pure d’inverno
giorno e notte
inserrato a comporre
rime in serie sul quaderno
artista di strada
però sterrata
l’arduo mi aggrada
non fa per me spianata
se è spinato il filo
lo scavalco di fino
non miro alle stelle
ma più in alto
mi infilo in ogni anfratto
ma quali folle?
quali accoliti?
mi ascolteranno in pochi e folli
sempre i soliti
terrò concerti spogli
ma non mi spoglio di concetti
adottando testi molli
per farvi contenti
testimoni non ne voglio + sciò
ne money per lo show
ne faccio a meno
lo faccio assolo
nella mia bolla
immune al bla bla del mondo
mi burlo di chi
per un nonnulla è furibondo
non scrivo per farti fare blo
ma perché se no esplodo
e anche perché nel farlo godo
non sono un god bro
sono solo fabio
nudo e glabro
fuori dalla gabbia
solo quando hablo
ii
il mio viaggio ha inizio fuori dai binari
non ragiono più ormai in termini binari
si o no?
la risposta è un po’ e un po’
non mi schiero più da un tot
anche se è bon ton
mi rincresce
ma non mi riesce
a stare nel gregge
con le bende
la loro legge
è un mucchio di leggende
sono un pesce
fuor d’acqua
ma non un allocco
e vafamocca
mi va bene perché almeno
non abbocco
libero pensatore
libro senza storie
troppo aperto
sono scappate
tutte le parole
perché scrivo fuori dal rigo
genio creativo
non getterò alle ortiche il mio tiro
non punto a stare nell’olimpo
in mezzo a dei
sto bene dove sono
anche se sono agli apogei
non sono un emcee
non sono un dj
sono solo fabio
non darmi del lei
faccio l’amore col sapere
ma allo scuro del sole
non la do a vedere
non sono un dottore
non ho bisogno di una laurea
in testa già c’ho l’aura
come un santo
me la suono e me la canto
l’accento cade
proprio su di me
di certo non è grave
perché chiudo le e
sono acuto anche da stolto
non ti conviene
discutere con me
rischi l’acufene
tu sei il top? bravo
io sto sotto, scavo
che me ne fotte chavo
fattelo pure in mano
mi sono rotto lo scroto e ho i conati
non è arte ma un gioco vecchio e scontato per neonati
sii onesto con te stesso
tanto sei compromesso
ogni accenno di complesso
ostentalo all’eccesso
quale saggio? un fesso
un pagliaccio
più che un disco questo
un saggio
sull’insuccesso
ritornello
provo a affermarmi
prova a fermarmi
provo a affermarmi
prova a fermarmi
provo a affermarmi
prova a fermarmi
provo a affermarmi
prova a fermarmi
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