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gemitaiz – outro (qvc1) lyrics

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[strofa]
frate’ ma io che cazzo ne so, de com’è che se fa a vive qua
senza pietà, vita me taggano è ‘na cifra che stiamo in cattività
ci trovi fatti di là seduti, che sembriamo fatti di crack
fumo il quantitativo di snoop, moltiplicato all’infinità
chi me ridà, l’affetto e la forza pe’ anda’ avanti senza fermamme
la gente mia accende le canne e fa più fumo di 10 hummer
puoi evitamme ma non me poi di che la roba che dico non la faccio davero
parlo sul serio e non è vero che uso un linguaggio da nero
uso la lingua mia e se dici che sembro un negro è un complimento
vuol dire che quello che stavo facendo è arrivato a compimento
e ringrazio il cielo per tutto quello che non divento
mangio la mia parte e uso il tuo sangue come condimento
ti porto alla fonte de sto rap e dopo all’uscita come caronte
tranne pe, le persone già pronte quando tutto va a monte
de chance non ne ho molte ma continuo come un veterano
senza stancarmi come un contadino che miete il grano
e non c’avete invano, in questo mondo ci detestiamo
ci lecchi il culo finché restiamo
ma ti -ssicuro che ce la stiamo
mettendo tutta pe’ lasciarvi a tutti indietro di secoli
pe’ avecce alle spalle quando me giro almeno mille discepoli
è l’xtreme l’unica arma ma anche l’unica forza di impedimento
e ogni volta che sbaglio poi lo rifaccio di nuovo e me ripento
me risento come una merda e ne risento
sul modo di scrivere provocando una specie di cedimento
tu che credi mento è sicuro che vedi lento
oppure che odi la mia sottoforma di divertimento
se ci metto dieci minuti dici che è scritto di getto
se ci metto dieci giorni dici che è troppo che ci rifletto
io mi rimetto a rappà, tu ci rimetti a rappà, quanto?
e non è una cosa da poco frate’ questo è tanto
non c’ho rimpianto e canto la mia canzone nella doccia
dopo aver spento una canna grossa come un bastone della pioggia
il valore non credo si appoggia
l’amore puoi chiederlo a moccia
per me l’amore cinese qua si traduce con la goccia
ti buca il cervello come un martello pneumatico
un sacco di sangue niente pensieri e poi altro che un fazzoletto emostatico
me serve un chilo de roba da beve e un’isola deserta
pe’ riusci a non famme beve su sta penisola de merda
ogni stronzo qua fa il preciso ma te sferra
cento colpi alle spalle finché non stai ucciso la per terra
ma non ce provate co’ tutti cojoni che ce stanno in giro a fallo con me
quando rappo lo incido sul cuore quello che sanno chi sono sanno com’è
cercano qualche tesoro pe scappa dalle merda ma ‘nsanno dov’è
alzano il dito a tutti i viziati che vivono bene l’affanno non sanno cos’è
un giorno mi sento illuminato come voltaire
il giorno dopo curo e aspiro i fiori del male di baudelaire
dirotto il mio destino come l’aereo di coulthard
e non cerco alleanze come silvio con blair (frate’)
le rime e sto flow so l’unica cosa che me riesce
e chi entra nell’xtreme stai sicuro non ne riesce
perché già t’avemo detto questo è tutto quello che ciò
amore per l’erba, per i fratelli, per i macelli e per l’hip hop!

[outro]
questo è quello che c’avemo… solo a musica regà, a musica un po’ de roba da fumà, qualche ragazzetta…
niente de più… stamo sempre quì
i soliti 20 tossici che non fanno un cazzo a parte questo regà, famo solo il rap, e ve lo stamo a fa sempre gratis
perciò mo quando comincerà a esse a pagamento, è meglio che sganciate i sordi, sennò… faccio er disco gratis, te lo scarichi e ce rappa mi madre dentro
così te fa schifo ar cazzo, e io t’ho fatto, non lo so, uno scherzo…
dovete comprà i dischi, ma quando escono i nostri eh!
i nostri, quelli della tdc, quelli dell’altoent, la gente de roma
la gente giovane de roma, quella che sta a fa a musica mo, che se stà a sbatte da 10 anni, pe avecce un po’ de credibilità e un po’ de rispetto, da persone molto più grandi e più adulte
quindi oh, speramo bene, il mixtape mio l’ho fatto… fanculo!



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