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ghetto blatta - giorno 37 lyrics

[intro dr.diè]
aò! daje! forza! ‘namooo!
daje che ‘ste tori nun se montano da sole!
‘namooo!
avemo mosso su tutti gli avamposti
verso est tutte ‘e truppe
l’aquila vola in alto e pijerà er dominio
de tutta ‘a terra piatta!

[dr.diè]
imitando il passo romano si avanza
dominare per paura di essere domati è la costanza
aperti a tutti i culti per imparare
a disarmare ed attaccare nei giusti punti
tutti uguali sotto il mio controllo
gestisco io cos’è una scoperta e cos’è un imbroglio
una piccola élite ricerca evoluzioni
il resto li confondo con leoni e gladiatori
schiavi portano materia prima dall’africa
la studio, la elaboro senza un’etica
poi sperimento su militari la nuova balistica
siamo noi l’era futuristica
freschi vanti e le ambizioni
aaargh!
e si accoltellano alle spalle gli imperatori
che vivono in case piene di tesori
apici irraggiungibili dalle generazioni
ti porto io l’acqua che puoi bere
so io cosa piantare, meglio tacere
conoscerai il vino disorientandoti
rinnegherai il tuo passato arruolandoti
[bridge dr. diè]
ammirate la potenza dell’aquila reale
siamo tutti armati ma venimo in pace
inginocchiatevi liberi sotto il nostro cospetto
da oggi nuove regole ner massimo rispetto
nun potete rimanè indietro
stamo qua pe aiutavve
o ve piate ‘sta moneta, o semo pr+nti a massacravve!

[vixi vox]
in un piccolo villaggio nella gallia
combattiamo l’impero
con la pozione che ci rende in grado di pensare
mentre l’ordine là fuori si stravolge e cambia
come pieno d’ anticorpi non mi faccio influenzare
centurioni sbraitano per farci arrendere
battaglie nelle valli, notizie si provano a difendere
son pazzi questi romani che poi nel credere
non mettono interrogativi: non pensano a chiedere
l’aquila comanda dal proprio nido
all’ombra di un menhir ne sento lontano il grido
l’ordine sarà:
‘conquista delle menti aperte’
il druido col falcetto d’oro
intanto coglie essenze fra le erbe
parliamo due lingue diverse
testa fra le nuvole contro un dialetto terra+terra
a caccia di cinghiali contro le foreste del sapere
che soldati abbattono con catapulte alimentando guerra
ci vogliono obbedienti
prima zittiscono, poi apr+no le arene
per farci tirare fuori i denti
pane e spettacolo agli spettatori
che non contestano minacciati dalle fauci dei leoni
[bridge vixi vox]
arrivano i romà!
arrivano i romà!
arrivano i romani!

siamo barbari sanguinari
forse meno avanzati
ma voi siete rimasti dentro i vostri vespasiani
tieni il pasto del legionario: noi mangiamo sano
fatti far la casa da von klappe e stai al riparo
ho la ricetta per la tua zucca, sta qui:
tanta voglia di saper e di sale un pizzichin!

- ghetto blatta lyrics

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