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giavo – fleximan lyrics

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[strofa 1: giavo]
(yo)
due mesi che non pubblico
e comunque c’ho un pubblico (sticazzi)
chiamata da un pubblico ufficiale
vuole che dico tutto (nono)
anno nuovo in ritardo (?)
ma con il pezzo giusto (who are you?)
faccio il prezzo al dettaglio
non pagarmi in ore ma dieci al minuto
ho perso un’amico che aveva già fatto l’infame
e per farsi una punta veniva a cercarmi
da lì si ho capito che ratto ci nasci e rimani
finchè non inizi a mangiarti le mani
sono un tipo normale che ha strani pensieri
per questo capisco se in me ti rivedi
veniamo dal nulla da quei marciapiedi
sempre troppo stretti per i tuoi problemi
hai problemi con me risolviamoli
a un amico non alzo le mani
alle donne non alzo la voce
se si alzano i gradi scopiamo anche fino a domani (e dopodomani)
stavo a lavoro mica a riposarmi

[strofa 2: giavo]
son vestito di rosso come uno zar
siamo tutti connessi dentro quel bar
non c’è libero arbitrio è la sala var
fumi e perdi respiro non è la sars
giavo e waita il ritorno non è una saga
siamo qua per restare e restiamo up
perchè a pd non trovi sto stile qua
una capra a due teste e metà è go hard
sono pezzi su pezzi su pezzi
comincio il 24 creando silenzi
che botte su botte su botte non sembri mike tyson
ma tieni una dyson dentro la tua fronte
fra stupido insulso
giochi con chi si è creato le regole
ma niente remore
rimane solo un rimario dentro la mia testa ed è facile
chiamano ancora ma sto sotto indagine
continuo a riempire le pagine
il pezzo era pr+nto ma ho scelto di postic+p+re
perchè certe cose le tengo per me
ti levo dalla strada puoi chiamarmi fleximan
non flexo in palestra non flexo i racks
ma ho alzato 3k in un mese
fra senza contare i soldi delle vendite
(vengo da psn)
famiglia numerosa
son numerosi i problemi che io a scuola
l’ultimo ad entrare e il primo ad uscire
se la campanelle suona
alla prima ripresa ti metto knock out
sono di parola
non prendo la code e non tocco la coca
sono incredibile
fa strano pensare che non è la norma
qua l’aria è pesante sembra vite al limite
[strofa 3: giavo]
sto in allenamento e non sono a plaza
corro ancora sull’argine è come casa
perchè la vita in provincia se pur rallentata
non è una passeggiata (no)



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