giorgio poi - paracadute lyrics
ho cambiato cuscino
ma non mi trovo,
trovami tu.
ho cambiato dentrifricio
ma non mi piace,
era meglio quell’altro
quello blu.
sono andato in montagna ma volevo nuotare
allora che fare
non lo so
forse me ne vado via.
e mi hai chiesto di darti una mano a lavare
le lenzuola degli altri
che si sporcano sempre
e sempre ci tocca pulirle per bene,
che poi non ci lasciano stare.
ho comprato una sveglia,
ma non mi serve
tanto non ho niente da fare
e allora l’ho b-ttata via.
ho comprato una macchina friggitrice
per i brutti pensieri
e ce li ho messi dentro
così impari.
i sogni degli altri
che noia mortale doverli ascoltare
i miei
non li racconto mai.
che il paracadute è un mezzo sicuro
per sorvolare il futuro
ma tanto vale
f-rs-lo raccontare.
invece trovarsi a piedi per strada
è una cosa che fa paura
un imbroglio
forse una fregatura.
e sono andato a mangiare
ma il cuoco è ubriaco
e il cameriere è una spia
mi ha portato
lische d’acciuga gratin.
mi ha chiesto di dargli
una mano a lavare
le tovaglie degli altri
che si sporcano sempre
che si arrabbiano sempre
si lamentano sempre
che salutano sempre
si innamorano sempre
che sorridono sempre
che si parlano sempre
si rincorrono sempre
si stupiscono sempre
che si sposano sempre
poi si lasciano sempre
si fottano sempre sempre
si fottano sempre sempre di più
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