giovane feddini - from time/amsterdam freestyle lyrics
e fuori quanto ciarlano?
disegnano schemi in cui ci ingabbiano, una sorta di guantanamo
devi essere diplomato e diplomatico
e vogliono che resti sempre zitto e apatico
in questo viaggio con le prime problematiche
tipo meta e provviste
tu siedi al cesso leggendo riviste
io gioco a fare ulisse scrutando queste mie carte nautiche
su di me girano voci
in testa mi si infilano croci, è una bestia che m’addesca
prende il cuore con la destra e lo pressa
perchè nella sinistra c’ha uno schiaccianoci
ma tu dagli occhi capisci chi sono
giovane holden a scuola, ora cerco lavoro
ma ho una voce così calda e incisiva
che scioglie la tua banchisa e fa capire che non sei più solo
e in questo mondo dove vince la forza bruta
e il tuo valore varia spesso come la valuta
ci chiamano euro-cittadini
perchè ci considerano, monete che camminano
ho gli occhi che mi cambiano spesso colore
marrone al chiuso e poi son verdi stando sotto il sole
in sostanza, è la luce fuori da sta stanza
a portarmi dalla merda alla speranza, è giovane
spero tu possa presto raggiungermi
non voglio dare un euro alle imprese di pompe funebri
(quindi) metto attimi di vita sulla carta
quando muoio bruciali e guardami vivere in ogni fiamma
la città è un formicaio immenso
impulsiva come un sagittario o un pesci maldestro
diamo precedenza all’ego, all’io
ma poi non siamo altro che dei lego. di dio
la city del santo, la city del pianto
per lei ci metto cuore come in un trapianto
la city del canto, la city del cancro
la city, del se non svolto oggi scappo
ho scritto un disco che si chiama l’alba di domani
per eludere la notte e dopo illudere i suoi piani
il mondo nella penna di feddini
sono nato per sfogare gli istinti che tu reprimi
lasciami giusto un po’ di sample
giusto un po’ di tempo per rimanere un po’ a letto
che fosse per me, vivrei una vita di cazzeggio
ma sono uomo, e ho dei doveri verso chi mi è appresso
budda cheese e cioccolata
la mia giornata inizia sempre bene ma finisce rovinata
30 euro d’erba dentro il portasigarette
da quando il greenhouse è il un sogno rincorrente
letto vuoto questa volta
lei dorme a casa sua cullata dalle mie rime
e che dire, cerco la donna per cui morire
perchè a quanto so, dio prima li fa e poi li accoppa (è ancora giovane)
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