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giovanesborra - ultimo viaggio lyrics

[intro]
“sapessi com’è strano sentirsi innamorati a milano”

[verse]
sapessi com’è strano sentirsi innamorati a nettuno
mi hai lasciato dentro un buco che non riempirà nessuno
e non intendo quello in petto, giuro
non sai che dispiacere non stare all’ultima cena, all’ultima partita, all’ultimo viaggio
questa vita è un riflesso nel finestrino e un vero amico è solamente un miraggio, ok
stavamo in piazza statuto, ora nella piazza di sp+ccio
se non va con la musica apriamo un galactus a testaccio
vendiamo le figu a trenta euro e se ti lamenti bro ti dico “stacce” perché non mi frega un cazzo
prego ogni giorno che mio fratello dieresi non prenda una picconata nel suo cranio
vorrei stare nel lazio porcoddio fraté invece sto a milano e queste qua mi chiaman “amio”
quest’estate vengo al mare te lo giuro, porto una bomboletta arancione e dipingiamo un muro
facciamo questa merda, stai sicuro
inauguriamo corso palestro a nettuno
voglio stare su un palazzo a un passo dalla spiaggia
portiamo il simons a caccia di qualche burinaccia
se un laziale bro mi caga il cazzo io ti giuro che gli sp+ccio la faccia
facciamo girare l’economia fratè, mica bruscolini
facciamo ridare la cittadinanza a mussolini
mangiamo spaghetti alle vongole, ok
fanculo quei cazzo di saikebon con il surimi
piango così forte che mi cola il naso: mi sento come se mi so lasciato
andiamo in sala giochi, ti sfondo a guitar hero
non ammetterò mai che un po’ ho mashato
e per te ci sarò sempre bro, questa merda è per sempre
torno dal cimitero come un pezzo persistente
non ci siamo bro persi per sempre, mio fratello non è più qui ma giuro che si sente

- giovanesborra lyrics

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