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guesan - belle epoque lyrics

[testo di “belle epoque”]

[strofa 1]
dalle case e i [?] rosa
tag senza fissa dimora
prenderò villa a trigosa
questa rappata fra è figlia di roba
la droga è una figlia di noia
ho girato coi pusher e gli avvo’
ma senza le buste, da bravo
ai venti mi son tatuato
quello che sono su un braccio
dico tante grazie ma a pochi
i miei amici con gli occhi sui cocchi
mica bora bora ma prendendo bora dai palazzi rotti
ma tu mi ci vedi in ufficio?
io se mi ci vedo mi impicco
non perdere quegli occhi puri che avevi da piccolo
è quello che vogliono
i miei soldati non muoiono (mai)
dalla strada non prendono, tolgono
è per questo che tutti ora mordono
e io no, voglio dare un esempio
ci vogliono bestie e ci avranno l’invеrso
nemico si nutre d’istinto fra noi li terrеmo dissenso
finché non perde di senso
sono in strada come cristo dovrebbe
ma ci sono ancora pistole e guerre
scrivo cose che le mischio le terre
non indosso, ma registro le perle
[ritornello]
wild bandana belle epoque, vita veloce belle epoque
tante barre belle epoque, nuovo poeta, pelle d’oca
wild bandana belle epoque, vita veloce belle epoque
tante barre belle epoque, nuovo poeta, pelle d’oca
wild bandana belle epoque, vita veloce belle epoque
tante barre belle epoque, nuovo poeta, pelle d’oca
wild bandana belle epoque, vita veloce belle epoque
tante barre belle epoque, nuovo poeta, pelle d’oca

[strofa 2]
giocavo al gioco del piatto più vuoto con tutti i compagni (e lo vincevo)
poi non ho fatto quel salto nel vuoto che avevo davanti (non convincevo)
mica me stesso guardandomi dentro allo specchio degli altri (non lo dicevo)
per quella paura che la verità potesse separarci
ho passato di merda i vent’anni, anche noti come anni migliori
è per questo che piango sopra queste barre, non gioco a fare le canzoni
ho scritto il mio nome dovunque, stai solo fingendo di non vederlo
ho parlato di strada chiedendo il permesso
e m’ha dato il permesso
ho una testa non so dove sbatterla
poi ho fatto scuola la dove nessuno voleva una cattedra
mi sbatto fra come una palpebra
ho trasformato il dolore nell’incipit
nella storia che ci farà principi
sta roba fratè non la digiti
io vesto il colore dei lividi
odio chi cambia parola se cambia l’orecchio
vengo da dove non c’è mai un cazzo di meglio
giuro io sono quel cazzo di meglio
bro sono fatto di parole
non puoi puntare al mio tallone
in zona c’è solo quel pallone
che prima era bianco, ora è marrone
[ritornello]
wild bandana belle epoque, vita veloce belle epoque
tante barre belle epoque, nuovo poeta, pelle d’oca
wild bandana belle epoque, vita veloce belle epoque
tante barre belle epoque, nuovo poeta, pelle d’oca
wild bandana belle epoque, vita veloce belle epoque
tante barre belle epoque, nuovo poeta, pelle d’oca
wild bandana belle epoque, vita veloce belle epoque
tante barre belle epoque, nuovo poeta, pelle d’oca

- guesan lyrics

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