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jesto - dimmelo te lyrics

(feat. hyst, johnny roy)

oh oh oh roma
jesto, hyst, johnny roy

rit:
oh, io non so perch?
la gente parla di me
che problema c’?
dimmelo te.

jesto:
mi dispiace se per il mio modo di fare proprio non ti piaccio
ma mi piace essere il pi? originale in tutto ci? che faccio.
c’ho un bagaglio culturale che entra in uno zainetto
ma dico sempre ci? che nessuno ha mai detto
tu mi interessi giusto se mi dai letto,
sto cos? avanti che ormai smetto! (noo!)
dai, scherzo..
? che non connetto
sono l’unico rapper che si sente la techno
giro con gente che sembrano black block
tre su tre o piercings o dread-locks
sono triste, fin da pisch-lletto
sono stato su riviste che nemmeno ho mai letto
incazzato, senza sogni nel c-ssetto
col cappuccio alzato anche a letto.
sono lo specchio dei tempi solo che io non rifletto
non investo tanto ogni sera rimetto
tiro rime a effetto
svendo il mio cd, la mia vita, la mia anima, faccio tutto un pacchetto.
politicamente scorretto
maledico tutto e tutti perch? sono un maledetto.
non tutti mi danno il rispetto
voglio che me lo succhi mentre mi voti, cos?: vengo-eletto.

rit:
oh, io non so perch?
la gente parla di me
che problema c’?
dimmelo te.

johnny roy:
pensavi che avessi smesso di usare il rasoio
invece il grezzo l’unto che mi carica l’infoio
pensavi che finissi le parole sopra un foglio
quando le ultime tue rime le cancelli quando muoio
mi pensavi con capelli e baffi corti
e invece mi ritrovi luccicante senza soldi
mi stavo chiedendo se questo ? un mondo di sordi
visto che se semino sc-rs-ggiano i raccolti.
pensavi che partissi e invece sto benissimo
per? in effetti parto, ma non vado lontanissimo.
mi credevi nuova scuola perch? non ho un idolo
ma sono cos? vecchia scuola che mi guardo i visitors.
e ci pensavi compatibili
e invece abbiamo flow bianchi latte e dimensioni nero pece.
che idea avevi sulla citt? del royale?
non sapevi che roma sta per: romanzo criminale?
tocco la mia schiena quando sento su un pugnale
tocca fare scena se ti esponi sul c-n-le
tocca starsi zitti se si conosce il finale
tocca dare in bocca e tocca farsi male.

rit:
oh, io non so perch?
la gente parla di me
che problema c’?
dimmelo te.

hyst:
cercavo qualcosa di nuovo cambiando tra i vari c-n-li
‘se s? fiori fioriranno e se s? cachi?’ bravi, m’avete fatto ride! (ahah)
ma che cazzo dite?!
stiamo nel 2005 anzi, e sta per finire.
non si era ancora verificato
che per salvarmi dallo stato
dovessi chiedere aiuto al super molleggiato
che per esprimersi liberamente decide de st? zitto,
io non s? n? lento, n? rock.
io s? hip-hop.
capisci?
cose nuove che non intuisci.
‘f? ved?, indurisci..
c? questo manco ce pisci!’
ho ste mesci mesci insisti
questo m’ha fatto gir? le palle, come d? dervisci.
‘sto cicci, ma che cazzo t’aspettavi,
mcs normali?
rime b-n-li?
ora sai cosa vogliono dire gli americani
finta sopra i genitali
‘they never saw it coming!’
cosa ti aspettavi, che ai miei concerti non ce venisse nessuno?
o che c’avessi 18 anni? invece vado pe’ i 31
che gir-ssi co’ troie, diamnti o lammer col vetro scuro?
e invece so’ un povero frocio. e mo me te inculo.

(grazie a debonair per questo testo)

- jesto lyrics

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