kaesar - autoritratto (intro) lyrics
violo la verginità acustica dell’universo
vago cercando un nesso rifletto e sono riflesso
immerso nel silenzio denso di respiri intenso
benedico il momento in cui arrivasti tu a darmi un senso
ho cercato sollievo in carte, gocce in bocce e bocche
accettavo che ognuno possieda ciò che tocca in sorte
prima stoico, adesso eroico espugno la mia roccaforte
adesso voglio imporre la mia voce roca e forte
ho varcato molte porte molte altre erano inaccessibili
distinguibili ma simili come sussurri e sibili
sussurrami che m’ami si mentre mi guardi le iridi
riempimi di insulti fino a coprirmi di lividi
c’ho i brividi superiamo i nostri limiti
demoliamoci i corpi per innalzare gli spiriti
soli coi ricordi vividi noi timidi e introversi
ci ritroviamo solo nei versi e negli spifferi
Random Lyrics
- sugar joiko - freak bitch lyrics
- bondage fairies - rat rod renegade lyrics
- the bantams - honestly lyrics
- coyote run - oak & ash & thorn lyrics
- the waterboys - strange boat lyrics
- iowa - одиночество (loneliness) lyrics
- micah bournes - there goes the neighborhood lyrics
- first world - mistaken lyrics
- the playboys (band) - sad lyrics
- the idea of north - revelation lyrics