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kaesar & stran/ger - cosmopolis lyrics

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[strofa 1 – kaesar]
il tempo p-ssa e non me ne accorgo
penso a quando torno
il paesaggio è torvo
oggi il saggio è morto
il presagio è un corvo
dio è un consigliere sordo
le preghiere sono barche senza porto
scegliamo di salire a bordo
l’orchestra del t-tanic suona in sottofondo
cerco il male nel bene ma non viceversa
il difetto crea dipendenza
il campione non vince senza
l’ambizione come quintessenza
la differenza, come il diavolo, sta nei dettagli
scegliere i bersagli non ammette sbagli
non mi servono soldi a ventagli a vent’anni
il sole sale a spiragli, ho solo sale nei tagli

mi son posto le nuvole
come obiettivo che non posso deludere
sto in un posto che è un rudere
ora capisco qual è il costo d’illudere
il tempo p-ssa e non me ne accorgo
come non si morisse ogni secondo
io mi confondo con lo sfondo al tramonto
l’anima scissa dal corpo

[strofa 2 – stran/ger]
parlo come se mi import-sse
ma tanto se crollo poi non crolla l’-sse
pizzico la vita come se suoni una stratocaster
io coi demoni giocavo a basket
pioggia di molecole
la rugiada sopra il cuscino
la voce del buio mi chiama per primo
la testa è in rivolta reprimo
sai c era una volta de niro
taxi driver, s
solitario nella notte
faccio un solitario con la morte
vendo soli imparo con le porte
chiuse in faccia
una diga di scuse intralcia
non ho farfalle ma sei ichnuse in pancia
sarò sincero chi si illude casca

la scelta è tra l orgoglio e il cuore
accarezzo il foglio ma senza timore
viaggio su barche che avanzano senza timone
chi resta indietro qui muore
cosmopolis
voglio il cosmo no vicolo corto a monopoly
ma il mondo è pistola fra cocco bill
è un film di scola con tovoli



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