kalt - k3 lyrics
[strofa 1]
una vita che pressa, una vita complessa, ringraziamo il cielo che ci hanno mandato l’erba, sennò te lo saresti immaginato che stress, ma non farmici pensare (pensare)
che affianco un altro scemo che molesta
il tipico cristiano già arrivato che vuole fare il gangsta è da sei mesi che lo ascolta e da quattro che rappa e da due fa la predica sentenzia (ma cosa?)
non tutti ci siamo p-ssati dato che le mie opinioni non le sbandieravo a caso (nah, nah)
ho saputo usarla a mio favore adesso c’ho uno spazio che mi sono creato e guadagnato
ho sempre detto le cose come stanno, non le leggi fra le righe
non faccio uso di allegoria (nah, nah)
metricamente fra è palese già dal primo ascolto che mi trovi in un’altra categoria
questo flow è un’anomalia nel tuo sistema preimpostato preselezionato ti fotte i circuiti poi ti stacca i cavi
rimanete scollegati senza più funzioni celebrali
ed il problema vero è che vi mancano le basi
non si parlano soltanto di strumentali
noi che ai vostri funerali presenziamo come causa del decesso
te spesso maldestro attento a come ci parli
sei tu porti sfiga con i tuoi amici sfigati?
sto con i ragazzi che sono in fissa per quella buona, quella buona
il nostro sogno e avere meno sbatti speriamo che sia la volta buona, volta buona
e non ce bisogno che ti metti in gara
se c’hai i miniciccioli contro un bangala
che sembri una copia preconfezionata
ci vuole stile e personalità
e qua non ce nessuno che te li regala (regala)
[strofa 2]
million clique, mc: top young gunz di ge/
blazup, s.o. non ci vantiamo come te
nota le differenze
noi mitragliette
voi pistole a salve
siamo dei profeti perchè se ci ascolti poi dopo dici parole sante (fra amen)
per come siamo
non ci scusiamo
non ce ne fotte di queste troie
non hanno fatto mai risultato
ma solamente bocchini e parole, parole, parole al vento
ma non ho da perdere tempo
quindi sappi che se sto ascoltando ti sto già facendo un grosso favore
se é di tecnica che parliamo no non ci vedi manco da lontano
il tuo flow? disossato
il mio flow? disumano
scrivo ste strofe un po come mi vengono
vengono meglio sai fra non è un caso
da qualche anno sono indaffarato
tu sprechi il tuo tempo da sopra un divano
in un mondo meschino
mi creo il mio destino
non voglio il bottino ma essere il primo
mi faccio ‘sto tiro, poi faccio lo scrivo
non prego il divino, ma quanto fatico
e devi stare attento a chi vuole starti piu vicino (mc)
dato che spesso chi cerca di avvicinarsi è proprio il tuo nemico
[strofa 3]
ck è la fami da quando ho iniziato senza le spinte di chi conoscevi
e questo nome lo abbiamo sudato fin dall’inizio non ci confondevi
lo spingiamo al meglio da quando noi stessi siamo consapoveli
di ciò che facciamo
di ciò che possiamo
ci prendiamo tutto senza convenevoli
da poco giochiamo e abbiamo bruciato gia tante tappe insieme
e nel frattempo per ril-ssarci abbiamo bruciato altrattante mappe piene
il vostro suono vi blocca e vi limita come delle catene
e meglio se state in silenzio al posto che parlare di ciò che non sapete
odio tutti ‘sti poveri finti
ma anche tutti sti finti ricchi
non sono mai stato tra questi
conosco il valore dei soldi e pure degli spicci
e poi quando snitchi (cosa?, cosa?)
pensi di scalfirci? (cosa?, cosa?)
sui social fai bisticci
mentre se p-ssiamo in strada shh
k-a-l-t flow più caldo, cuore di ghiaccio
pensa ciò che dici o pure vai tranquillo che manco ti parlo
cerco ogni giorno le porte giuste
anche dovendo sp-ccar la maniglia
non ho le b-tches, ho una vera donna
non ho la squad, ho una vera famiglia
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