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kamahatma - santi lyrics

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ho visto la luna da un balcone in provincia
sembrava piu bella, sembrava più grigia
quand’ero più piccolo non stavo a guardare
pensavo soltanto alle onde del mare

non stavo a pensare nemmeno ai pensieri
nascevano oggi e morivano ieri
guardavo le onde, con il mare in burrasca
che sembrava la schiuma che si crea nella vasca

ora guardo la luna, prima non ci riuscivo
o non avevo bisogno, vai a capirne il motivo
e ora guardo la spugna che sta li a galleggiare
e mi immagino sia in mezzo alle onde del mare

evviva la terra, che ci rende pеsanti
evviva la luna che sta sempre in dispartе
ma illumina i party e le aureole dei santi
illumina i party e le aureole dei santi..

evviva la terra, che ci rende pesanti
evviva la luna che sta sempre in disparte
ma illumina i party e le aureole dei santi
illumina i party e le aureole dei santi..

ho visto la mia stanza quand’ero sulla luna
mi sembrava più triste, mi sembrava più buia
pensavo: sarò grande se smetto di guardare
le creste e la forza delle onde del mare

ma ora sono la luna, prima non ci riuscivo
non volevo salirci, vai a capirne il motivo
e ora guardo un ragazzo, sul balcone a fumare
e mi immagino sia in mezzo alle onde del mare

e persino le onde sanno dove andare
più o meno come te ovvero dove gli pare
persino le nuvole che a stento vediamo
più o meno come me ovvero troppo lontano

e invidio i miei nonni perchè è stati per sempre
ma mica come noi, loro veramente
ringrazio mia madre che mi ha fatto a dicembre
un solo regalo e a natale più niente

evviva la terra, che ci rende pesanti
evviva la luna che sta sempre in disparte
ma illumina i party e le aureole dei santi
illumina i party e le aureole dei santi..

- kamahatma lyrics

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