king le one - stato lyrics
[strofa 1 + king le one]
fra si ricorda quando sulle panche salivo coi piedi
con quelle barre da biberon
fuori le feste sp+ccavo i bicchieri
c’ho qualche amico sdraiato al cimitero
faccio il favore al tuo socio, si chiaro
ma in base deciderò quanto ci metterò
mangio il tuo vivere sai che ci viverò
sono con ema le finestre vibrano
ho dissestato il terreno e col sangue mi son dissetato
capo assetato, frate ho capito che avevo il comando
da quando anche il capo si è dato
dentro al mio petto c’è un cuore ghiacciato
sbarrato con scritto vietato
tu c’hai le pare fossi in te la finirei di fare bamba più bicarbonato
dalle panche alle banche
pago coi soldi non coi coupon, banche
non ho creduto a quel microbo
il minimo sforzo ma ho fatto le gambe
fra faccio un nodo ogni cosa che dicono
da quando quella volante ci ha spostato il cuore dal petto alla gola
ne ho pesate tante
mo so che se resto in casa col secchio fra è meglio se chiudo le ante
[strofa 2 + shiva]
diego! milano!
fra mi ricordo quando sulle panche salivo con diego
non sapevamo niente ancora
abbo che impenna con le guardie dietro
più di un nemico vuole la mia zona
lascio segni in strada come sto pneumatico
suona più lui che la tua merda nuova
ora faccio busi, sì pure mentre rappo
ma tutta l’italia sa come funziona, frate
colpo di stato
la roba quella fa perdere il naso
qualsiasi casa fra in qualsiasi caso
sto prendendo uber per andare in bagno
cash come amici ma in qualsiasi zona
benedico il giorno in cui ho cominciato
stringo la mano messaggio criptato
cadono i palazzi se c’è ema nel quadro
muori quadrato perché sei un infa…
angeli proteggon le mie bandane
patto con il sangue non si può rifare
più pietro di bande la gente rimane
fra cuore di acciaio come fossi bender
pieno di bende peso le collane
esse acca con un sh rubato che splende
a prendere king rh centrale fra
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