la marti - distratta lyrics
sono un po’ distratta
guardo un punto lontano
vedo campi di grano e di lavanda essiccata
il vento sussurra alle spighe: “che ne pensi
del sole che sorge, o un bimbo che rivolge
lo sguardo alla madre in cerca di carezze
di un cane che abbaia in un cortile?
che ne pensi?”
dico che è faticoso a volte starti dietro
pedali veloce perché sei allenato
invece io ho il fiatone, le gambe in confusione
e questa bicicletta dovе ci vuol portare?
ad un vicolo cieco o sul lungomare
forsе ho un po’ paura di poterlo scoprire adesso
chiudo gli occhi, smetto di pensare
cerco riparo da un temporale improvviso
a passo lento e un po’ impreciso
ma non è distante il tuo sorriso
e b+tto via l’ombrello
che questa pioggia estiva
non può che rinfrescare
e in fondo è domenica e voglio dimenticare
la routine dei pensieri distorti che non mi fa dormire
se torna lunedì io mi lascerò cullare
dal tuo abbraccio caldo ancora un momento
e dal profumo del mare
sono un po’ distratta
penso a un giorno lontano
a quando la tua mano inaspettata si perdeva tra i sospiri…
in fondo è domenica e voglio dimenticare
la routine dei pensieri distorti che non mi fa dormire
se torna lunedì io mi lascerò cullare
dal tuo abbraccio caldo ancora un momento
e dal profumo del mare
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