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le periferie - un giorno qualunque lyrics

brucia il cemento di milano ad agosto
con le cucine arabe ancora aperte
e la 90 che fa il suo orario estivo
che belle le sale vuote ai cinema

tutti che sognano pareti imbiancate
d’isole greche che si fanno lontane
ti porto a genova a vedere il mare
e a dichiarare guerra al capitale

ma allora scusa se è poco
e anche se fino a ieri sembrava un gioco
e oggi ti svegli sicura di restare con me
sentirsi soli in mеzzo a tanta gente
un giorno qualunque
mi hai ricordato cosa c’è di spеciale
nello stare a guardare
un film domenicale
quando fuori ci sta il temporale

ora mi rubi le lenzuola dal petto
ma almeno dimmi quali sono i progetti
un erasmus in francia
mi mando dal letto
le foto dei giardini del louvre
non aprire già tutta la persiana
se vuoi ti presto un poco delle mie occhiaie
e’ vero è da un po’ di mesi
che non dormo bene
rincontriamoci nell’area c

ma allora scusa se è poco
e anche se fino a ieri sembrava un gioco
e oggi ti svegli sicura di restare con me
sentirsi soli in mezzo a tanta gente
un giorno qualunque
mi hai ricordato cosa c’è di speciale
nello stare a guardare
un film domenicale
quando fuori ci sta il temporale
nello stare a guardare
un film domenicale
quando fuori ci sta il temporale

un giorno qualunque
mi hai ricordato un pezzo dei bon iver
che canto in una grande esselunga
in un inverno letale
quando dentro sai c’ho il temporale
che canto in una grande esselunga
in un inverno letale
quando dentro sai c’ho il temporale
che canto in una grande esselunga
in un inverno letale
quando dentro sai c’ho il temporale
che canto in una grande esselunga
in un inverno letale
quando dentro sai c’ho il temporale

- le periferie lyrics

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