leo banzai - uolli lyrics
uolli è un robot che viene dal 3000
uolli i rifiuti li mette lì in fila
uolli vive su una terra deserta (ah)
del 2000 lui non ha conoscenza (ehi)
uolli si trova dov’era barletta
che il mare baciò, poi prosciugò (ehi)
da canne a fiumara, tutto perfetto
uolli pensa “ma che cos’è successo?” (boh)
scava fosse, sp+cca rocce
cerca e vuole informazioni
una qualsiasi che gli parli
“dove sono ora gli umani?”
trova una risposta (ehi)
in una sonora forma (ehi)
qualcuno li aveva avvertiti con questa canzone che ora lo sconforta
io nel cuore porto il sud, ma qui non posso starci più (più)
fugge la gioventù, non la vedi la tv (tu)
parto per tornare ma ho paura che in ‘sti anni
non faremo passi avanti e poi sarà troppo tardi (ahahah)
io nel cuore porto il sud, ma qui non posso starci più (più)
mi mancherà il ragù, mandami il pacco da giù (giù)
parto per tornare ma ho paura che in ‘sti anni
non faremo passi avanti, e poi (nah) sarà troppo tardi (eh)
vorrei che capiste, è un’apocalisse
scappano come se il mondo finisse
se chiedono “cosa puoi fare qui per divertirti?”
e non so che dire (triste)
saluto mia madre, fischia il treno in sottofondo
“io ti ho messo al mondo, leo, ma sei figlio del mondo” (ah)
morti su morti su morti su morti
soliti cognomi, insolute questioni
coltelli dal manico, sciolti nell’acido
il grido di claudio, piange pure eraclio
fornai fanno il pane e la fame
le vite son gare, sto con i rider
muoiono sarte, arte da parte
di un film ricordo spesso una frase
non tornare più
non ci pensare mai a noi
non ti fare fottere dalla nostalgia
io nel cuore porto il sud ma qui non posso starci più (più)
fugge la gioventù, non la vedi la tv (tu)
parto per tornare ma ho paura che in ‘sti anni
non faremo passi avanti e poi sarà troppo tardi (ahahah)
io nel cuore porto il sud ma qui non posso starci più (più)
mi mancherà il ragù, mandami il pacco da giù (gnam)
parto per tornare ma ho paura che in ‘sti anni
non faremo passi avanti, e poi (nah) sarà troppo tardi (eh)
soffre anche chi resta, li tenta la partenza
crescerà i suoi figli in una terra deserta
lontano andrà meglio, a metà sarò contento
io non credo nel successo se non è del mondo intero
ti porto nel cuore quando vado via
come il primo amico che s’è trasferito
ti porto nel cuore quando vado via
come il centesimo che s’è trasferito
ti porto nel cuore quando vado via
come un nipote vedendo nonna
la porta nel cuore quando lui va via
temendo fosse l’ultima volta
io nel cuore porto il sud ma qui non posso starci più (più)
fugge la gioventù, non la vedi la tv (tu)
non riesco a immaginare come sarà fra cent’anni
ma se il futuro è alle porte allora cambierò chiavi
io nel cuore porto il sud ma qui non posso starci più (più)
fugge la gioventù, non la vedi la tv (tu)
non riesco a immaginare come sarà fra cent’anni
ma se il futuro ci aspetta allora spera che ritardi (eh)
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