lethal v - organidramma lyrics
[intro]
belle quelle fendi, me le presti, capo?
tenti gesti trendy e vieni cestinato
il fato preme sul predestinato
rispondo presente, svanirà per sempre se non viene rivendicato
[strofa 1]
dopo di me la fine nel diluvio universale
è paradossale, ma un rifiuto viscerale mi ha potuto liberare
le barre qui ci ripagano male
ma lo studio è uno scudo rudimentale
consumo catrame ma ripudio un ideale
rimani nel tuo guscio di letame
che appena varchi l’uscio trovi buio siderale
tu leggevi a casa topolino
stavo in giro a far casino sopra un motorino
due pesi, due misure, fra’, bilancia d’oro fino
l’odore delle banconote accende il colorito
scrittore sublime un po’ troppo sfigato
farò la fine del dottor živago
rimani a sentire, stai buono, viziato
che impari a seguire un discorso filato
solo io sono il mio stronzo fidato
e in hotel con ‘sta p-ssy la fotto di lato
chiuso in camera in un posto privato
non pago, non serve lo sconto trivago
non spicchi il volo nemmeno se mangi tritolo e prendi la rincorsa
perché sei vero come la finzione però tu non sei dustin hoffman
fratellino segui me e le mie tattiche d’asporto
sai che la tua baby gang guida solo macchine da scontro
fumo grammi, p-ssa il grinder
sismo grammi, scala richter
fumo a scopo ricreativo eppure ci guadagno man, è canna business
[ritornello]
per comprare una villa penso che mi toccherà vendere gli organi in banca
metto un po’ d’ordine nella mia vita, frate’, faccio un organidramma
parlo di bocca di rosa e si scalda, bocca di magma
c’è un mirino puntato sulla tua gola profonda, cocca di mamma
leggi un libro anziché prenotare un tattoo
pensa a studiare invece di comprare le view
dovresti postare meno e sp-ccare di più
esci a fare un giro invece di restare chino davanti a youtube
[strofa 2]
ho già visto più di quanto abbia potuto immaginare
delle volte non mi sembra così brutto sanguinare
non spero di colpire, sai che punto a farti male
quindi per cambiare tutto cambia punto cardinale
l’istinto più diffuso è da animale
la frase più diffusa “pare tutto da rifare”
sgamo le tue lagne, caschi male
evita le fusa è la scusa fallimentare
servono bugie per salvarsi
attiri negatività con le calamite
la superficialità è la pr-ssi
è in profondità che nascono le perle vive
troverò la mecca delle rime
sono stanco di essere le bestia che si lecca le ferite
porterò pazienza per lenire
sete di vendetta che fomenta la violenza nelle vite
conservo i testi come i pezzi di una collezione preziosa
non è più una p-ssione da tempo, fratello, per me è un’ossessione morbosa
sono uscito con un terzo dito da ogni mia questione spinosa
lavorando sull’unione fra suono e voce per attrazione a ventosa
dopo il mio p-ssaggio lascio un’ecatombe
tipo l’ago spezzato nel braccio della morte
invecchi ma resti un pisch-llo a cui un fratello dava corda
ogni promessa è debito dichiara banca rotta
sucker, la tua bara è pr-nta
[ritornello]
per comprare una villa penso che mi toccherà vendere gli organi in banca
metto un po’ d’ordine nella mia vita, frate’, faccio un organidramma
parlo di bocca di rosa e si scalda, bocca di magma
c’è un mirino puntato sulla tua gola profonda, cocca di mamma
leggi un libro anziché prenotare un tattoo
pensa a studiare invece di comprare le view
dovresti postare meno e sp-ccare di più
esci a fare un giro invece di restare chino davanti a youtube
[outro]
belle quelle fendi me le presti capo
tenti gesti trendy e vieni cestinato
il fato preme sul predestinato
rispondo presente, svanirà per sempre se non viene rivendicato
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