lethal v - veecodin lyrics
[intro]
“niente paura, per molti di voi per fare il mio lavoro basterebbe una
scimmia con una scatola d’aspirina. ah, a proposito…se siete particolarmente seccanti mi vedrete prendere questo: è vicodin, è mio, non potete averlo. oh, no non ho il problema del controllo del dolore è proprio il dolore il mio problema. ma chi lo sa, magari mi sbaglio. forse sono troppo impasticcato”
[bridge]
ti chiedi mai b come mai qui
v-insanity…v-insanity…su cas-sa e rullante
bastano due barre per battere scemi, metti da par-par-parte i barzellettieri
vai in una direzione come fosse l’unica, veecodin fatti una dose di buona musica
[strofa 1]
benvenuti
tranquilli dal benessere non pervenuti
nel gregge di pecore che legge lupi
condanna artisti che osanna una volta deceduti
sulla linea di partenza senza concorrenti
cerco spiegazioni logiche, non trovo nessi
la sofferenza alloggia nei ricordi commoventi
goccia su goccia annego nella pioggia e sciolgo i nervi
mi irrita l’affetto, lo ammetto ma credo
la conseguenza del mal tempo sia un cielo sereno
l’aquila dalla coda bianca sorvola il mar nero
raggiungo l’estasi con frasi ad effetto placebo
vorrei essere milionario, dillo a gerry scotti
con un moscow mule la pillola va giù, mary poppins
è evidente, dopo i 25 perdi colpi
l’obiettivo è l’overdose a 27, janis joplin
non metto su famiglia dopo aver visto la mia
odio il moralismo e i figli dell’ideocrazia
sposo la musica e arricchisco la discografia
la scopo e concepiamo dischi in cui dico la mia
continua a farti vanto di un platino sporco
reggerò il p-sso falso, tanto ne ho fatti già un botto
il paradosso è un paragone che sa di contorto
se l’essere falso vende chi-sso di tacito accordo
[strofa 2]
l’ansia mi strappa la pelle in meno di un round
compresse come caramelle, gregory house
il vostro circoletto, merde, è pieno di scout
che tagliano droghe sintetiche dietro ad un discount
nel momento cruciale l’odio ha preso il morale
l’ha rimesso in sesto e l’ha reso sensazionale
ventate di freschezza degne del freddo polare
spazzo via la concorrenza con l’impatto del vento solare
dai (dai), sai che scoperta
siamo agli sgoccioli, la clessidra è una boccetta
dormo in una necropoli da quando ti ho persa
sciolgo nella vodka ciò che resta, brock lesnar
sfondi una porta aperta dai rimpianti monolitici
servo l’ultima cena a base di anti-dolorifici
veecodin placa un’indole gigantesca
dosi di buona musica in pillole di saggezza
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