lilcr - sofia & roberto lyrics
[testo di “sofia & roberto”]
[parte i]
[intro]
e non è vita così
perché ti fai del male soffrire per chi non ti rispetta
non è vita così
dopo che lui sbaglia non puoi continuare a perdonare
non è vita così
[strofa]
sofia ha capito che non è vita
sofia ha trovato una via d’uscita
sofia ha chiamato la polizia
per denunciare roberto ma si è sentita una spia
si è sentita cattiva ma era a un passo dalla libertà
dopo mille grida, mille volte in una clinica
tutto questo male prima o dopo poi la ucciderà
da violenza verbale, ad arrivare a quella fisica
che situazione critica
e non l’ha fatto per distruggere roberto (roberto)
l’ha fatto solo per tirarsi fuori dalla merda (dalla merda)
per ritrovar se stеssa in cerca di salvezza
perché l’amorе non è amore se il tuo cuore è in cella (in cella)
pubblicò foto, i video e tutti i messaggi (messaggi)
comprese le minacce, i pugni in faccia e i tagli (i tagli)
il mondo si divise tra chi le credeva e chi no
tra chi le dava ragione e chi diceva: “sei una ho”
sofia se ne fregava (fregava)
voleva tornare a vivere, a ridere
e scrivere i papiri su come il cielo sia il limite
quante ragazze hanno una storia simile
sofia ha vinto per chi non riesce a vincere (a vincere)
tornò dalla famiglia, l’aspettava tanto (tanto)
sofia non sai nemmeno quante ragazze hai aiutato (aiutato)
questa è una storia vera non l’ho inventata (inventata)
roberto ha fatto male, tutto il male gli è tornato
[pre+ritornello]
oh+ah, oh+ah
oh+ah, oh+ah
[ritornello]
morire per vivere è così che rinasci
devi toccare il limite, per tornare sui passi
chi ha lasciato per sbaglio, chi ha lasciato indietro
prima o poi andrà meglio, so che non può finire così
morire per vivere è così che rinasci
devi toccare il limite, per tornare sui passi
chi ha lasciato per sbaglio, chi ha lasciato indietro
prima o poi andrà meglio, so che non può finire così
[parte ii]
[strofa]
roberto, come stai?
ho sentito che ti sei messo nei guai
uh, che sei finito sui giornali
a milano ti cercano ed è a causa dei tuoi sbagli
cosa è successo? sai che con me puoi parlare
io sono un peccatore, non giudico i peccatori
dimmi se c’è qualcosa che vuoi confessare
con me ti puoi sfogare, in questa casa i muri sono tutti sordi
dai, ultimamente sento che ho perso me stesso
prima di sta merda non ricordo più chi ero
porto un dolore dentro che da anni mi porto appresso
fino a diventar depresso, forse è colpa del mio ego
sono testardo non mi voglio far curare
pensavo che ste droghe mi dessero pace
ma tutto ciò che portano è dolore e tanto male
sofia non mi ama più, ma alla fine non la biasimo
se fossi nei suoi panni mi sarei già perso d’animo
avrei perso la mia anima
traumi su traumi fanno trauma cranico
che cosa ne sarà di me?
ma che non ho più nessuno
mia mamma non mi parla più, mio padre l’ho deluso
ho mandato tutto in fumo forse è tempo del mio ultimo saluto
roberto, non devi dire cazzate
è un momento di merda, non ti fare abbindolare
hai sbagliato di grosso e chi sbaglia deve pagare
ma se ti togli la vita, lascerai ancora più male
non voglio vedere i tuoi che piangono al tuo funerale
sei meglio di quel che dicono, lasciali giudicare
le persone non capiscono, non si fanno da parte
posa quell’arma roberto
il tuo destino è scritto non lo puoi cambiare
[pre+ritornello]
oh+ah, oh+ah
oh+ah, oh+ah
[ritornello]
morire per vivere è così che rinasci
devi toccare il limite, per tornare sui passi
chi ha lasciato per sbaglio, chi ha lasciato indietro
prima o poi andrà meglio, so che non può finire così
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